A cosa serve il concordato preventivo biennale? Una via per sopperire ai pochi controlli del Fisco
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Il concordato preventivo biennale come via per ribaltare il rapporto tra Fisco e contribuenti, nell'ottica di rispondere al problema dei pochi controlli fiscali. A dichiararlo il Viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, nell'audizione del 30 ottobre Il concordato preventivo biennale come via per sopperire al problema dei pochi controlli fiscali. A fronte di un tax gap di circa 65 miliardi all’anno, il totale dei controlli effettuati sulla massa dei soggetti ISA è stato pari al 5 per cento nel 2022, percentuale ridotta al 2 per cento nel 2023. (Informazione Fiscale)
La notizia riportata su altre testate
E proprio perché quel gettito servirà per interventi sull’aliquota intermedia Irpef del 35% non è stata disposta una proroga. Il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo, nel corso di un’audizione sul dl Fiscale presso la commissione Bilancio del Senato, si è detto certo che l’operazione porterà benefici alle casse dello Stato. (il Giornale)
"Ma è chiaro che poi il contribuente non aderirà a questo tipo di definizione, è un contribuente che riterrà di stare nel giusto e se ha dichiarato correttamente le imposte non avrà nulla da temer… ROMA – Sul concordato "dovremmo avere notizie positive". (la Repubblica)
Il Consiglio nazionale dei commercialisti torna a chiedere con forza una proroga dei termini per l’adesione al concordato preventivo biennale, in scadenza oggi, 31 ottobre. (Teleborsa)
E grandi problemi in vista per Giorgia Meloni, che conta di utilizzare il gettito del patto tra le partite Iva e l’Agenzia delle Entrate per tamponare le richiest… (la Repubblica)
Concordato preventivo, il test finale per le partite Iva di Giovanni Parente 29 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il chiarimento è stato fornito da Cassa Forense, in una nota del 25 ottobre scorso, dove ricorda che il Decreto n. 13/2024, che ha introdotto il CPB, prevede che gli eventuali maggiori o minori redditi ordinariamente determinati, rispetto a quelli oggetto del concordato, non rilevano sulla determinazione delle imposte sui redditi nonché dei contributi previdenziali obbligatori. (AteneoWeb)