Cruciani smonta “l’inchiesta” su FdI: “Microfoni piazzati nel buco del ***”

Nell’ultima puntata della Zanzara, il conduttore Giuseppe Cruciani ha commentato così l’inchiesta di Fanpage sulla gioventù di Fratelli d’Italia, i video delleo youtuber Cicalone contro i borseggiatori e la decisione della Danimarca di tassare le flatulenze del bestiame. “Allora ragazzi, cominciamo subito da quello che alcuni dicono sia il caso del giorno, cioè questa nuova inchiesta di Fanpage sui giovani dell’organizzazione dei Fratelli d’Italia”, ha esordito Cruciani. (Nicola Porro)

Su altre fonti

Durante una conferenza stampa al termine del Consiglio europeo, la premier ha affermato che «ovviamente, non potevo esserne a conoscenza: e, come ho detto tante volte e ribadisco, penso che chi ha sentimenti razzisti, antisemiti o nostalgici, semplicemente abbia sbagliato la propria casa». (Corriere della Sera)

Ma è consentito? Lo chiedo ai partiti politici e al presidente della Repubblica”. Lo ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, al termine del Consiglio europeo. (Agenzia askanews)

A Bruxelles, nella notte tra giovedì e venerdì al termine del Consiglio europeo, Giorgia Meloni è stanca e provata. Si ferma a rispondere ai cronisti. Questa volta non può evitare di parlare dell’inchiesta di Fanpage sull’organizzazione giovanile del suo partito. (il manifesto)

Francesco Cancellato di Fanpage e i retroscena dell’inchiesta ‘Gioventù Meloniana’ Gioventù Nazionale è l’organizzazione giovanile del partito di destra Fratelli d’Italia. Si rivolge a chi ha dai 14 ai 32 anni e ha una struttura capillare in tutta Italia. (Radio Capital)

"Se fossi fascista, direi che sono fascista. Non ho mai parlato di fascismo, invece, perché non sono fascista". L'inchiesta Gioventù Meloniana di Fanpage.it ha rivelato ciò che accade all'interno di Gioventù Nazionale, l'organizzazione giovanile di FdI, tra richiami al fascismo, antisemitismo e razzismo, nonostante l'immagine moderata che Meloni e il suo partito hanno cercato di mostrare (Euronews Italiano)

Roberto Jonghi Lavarini, alias il Barone nero, notissimo esponente del neofascismo milanese - per un soffiò mancò l'elezione alla Camera con FdI nel 2018 - che senza remore rivendica la sua vicinanza ideologica alla Russia di Vladimir Putin e rilancia teorie antisemite, ha però un sussulto di sincerità: «Metà dei giovani di Fratelli d'Italia è esattamente come queste belle e brave ragazze - dice … (la Repubblica)