‘Queer’, il sogno lisergico di Luca Guadagnino tra solitudini e passioni proibite

Luca Guadagnino sostiene che Queer è il suo film più personale. Che sognava di portare sullo schermo il romanzo breve di William Burroughs (allora pubblicato in Italia con il titolo Diverso) da quando lo lesse la prima volta, a Palermo, a 17 anni. Aggiunge una cosa molto bella, Guadagnino: che il romanzo l’ha salvato dalla solitudine. Tutto questo spiega perché il testo di Burroughs – scrittore a… (la Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

«Ho voluto indagare chi siamo noi quando stiamo da soli, a prescindere da chi amiamo», ha rivelato il regista al Lido. Poco prima sul tappeto rosso Craig aveva dato spettacolo mano nella mano con la moglie Rachel Weisz, rossetto rosso, divina. (Vanity Fair Italia)

È il 1950. William Lee è un americano sulla soglia dei cinquanta espatriato a Città del Messico. I sogni dello Yage (quinlan.it)

Ora, lui metteva in campo anche gli “errori di percorso” e le “riprese avvelenate dall’odio o accecate dall’amore” – il che ci porta nei territori del gossip più che della critica – ma anche – e qui si sente la voce del critico che fu in principio – “uno scarto troppo forte tra intenzione ed esecuzione, un impantanarsi non percepibile o un’esaltazione ingannatrice”. (cinematografo.it)

Al festival di Venezia c'è "Queer" di Luca Guadagnino con Daniel Craig

Forse uno dei film più attesi di questa Mostra del cinema, Queer è anche l'opera più ambiziosa e per certi versi rischiosa di Luca Guadagnino: dopo Call Me By Your Name, Bones and All e il più recente Challengers, il regista torna al Lido con l'adattamento cinematografico del romanzo di William S. Burroughs, che porta lo stesso titolo. (Vogue Italia)

In realtà dovremmo forse dire joy, l’incontro è infatti tenuto in inglese e il regista ci ha ormai abituato alle sue produzioni d’oltreoceano. «Gioia» è la parola che più ricorre durante la conferenza stampa di Queer, il nuovo film di Luca Guadagnino presentato in concorso. (il manifesto)

Al festival di Venezia c'è "Queer" di Luca Guadagnino con Daniel Craig di Fulvia Caprara, video di Nicola Roumeliotis (La Stampa)