Landini "cattivo maestro" e antagonisti in galera. La destra trova i nemici perfetti

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L'HuffPost INTERNO

Tutta colpa dei cartelli bruciati con il volti della premier Giorgia Meloni, dei ministri dei Trasporti e della Difesa, Matteo Salvini e Guido Crosetto, e dell’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani; dei tafferugli tra polizia e antagonisti a Torino; degli slogan che inneggiano alla rivolta sociale. Al termine di una mattinata di manifestazioni per lo sciopero generale indet… (L'HuffPost)

Ne parlano anche altre testate

Il 27 settembre del 1994 il magistrato Piercamillo Davigo disse che l’Italia doveva «essere rivoltata come un calzino»; il 29 novembre del 2024, il sindacalista Maurizio Landini afferma che vuole «rivoltare l’Italia come un guanto». (Liberoquotidiano.it)

Bisogna sempre usare buonsenso e un linguaggio che serva a risolvere i problemi, non a incendiare le piazze. Un sindacalista dovrebbe parlare di diritti dei lavoratori. (Il Mattino di Padova)

«Nelle fabbriche, nei quartieri, nelle scuole, nelle carceri, ovunque si manifesti l'organizzazione imperialista va organizzato il potere proletario, l'attacco alle determinazioni specifiche dello Stato imperialista». (il Giornale)

Lo sciopero generale con la chiamata alla rivolta diventa un boomerang, ​la scelta di alzare i toni non ha giovato a Landini

"Noi vogliamo rivoltare come un guanto questo Paese e per farlo c'è bisogno della partecipazione di tutte le persone", ha affermato, evocando scenari da sommossa. Soprattutto quando l'attività in questione consiste nel procurare sempre nuovo ossigeno alle fiamme. (il Giornale)

Questa l'ultima sparata di Maurizio Landini, il segretario generale della Cgil già al centro del dibattito pubblico per aver rivendicato con grande orgoglio l'ambizione di una "rivolta sociale" . Oggi, nel consueto appuntamento con "La Zanzara" in onda su Radio 24, Giuseppe Cruciani non ha utilizzato troppi giri di parole: "Levategli il vino" . (il Giornale)

Utti contro Landini. Ma si sa: quando si eccita verbalmente la piazza, poi è difficile controllarla. (ilmessaggero.it)