Senza carattere e senza lo straccio di un leader: la superfollia Juve
Motta può stare tranquillo, la sua Juventus non è ossessionata dalla vittoria. Lo fosse stata un pelo di più, ieri sera, avrebbe portato a casa una partita che era in suo totale controllo, contro un Milan che sbandava e che aveva solo una cosa più forte della Juve: la voglia di vincere. Quella voglia che permette ai rossoneri, fin lì inconsistenti, di approfittare del crollo psicologico della Juventus, ancora una volta rimontata, ancora una volta uscita dalla partita in modo assurdo, ancora una volta senza carattere e senza lo straccio di un leader, di uno che riesca a evitare lo sfaldamento morale dei bianconeri, avvenuto dopo il rigore di Pulisic. (Tuttosport)
Su altre fonti
Ma la prova dell'attaccante serbo era stata parecchio insufficiente, col dato avvilente di appena 18 palloni toccati in 65 minuti. (Fanpage.it)
Di fatto oltre la metà dei match disputati in Serie A dai bianconeri quest'anno è La Juve in Serie A continua con la "pareggite": ma c'è un dato che fa ben sperare i bianconeri Ben 11. (SpazioJ)
L’utente non riceverà alcun premio ma scoprirà di essersi così abbonato, inconsapevolmente, ad un imprecisato servizio che prevede un addebito mensile sulla carta di pagamento usata al momento della registrazione. (Frosinone News)
Quando Dusan è uscito la Juventus era in vantaggio di 1-0 grazie alla perla di Kenan Yildiz, certo, ma è stata una scelta corretta togliere il centravanti dal campo? Supercoppa, Juventus-Milan, la partita di Vlahovic Una cosa è certa: Vlaho (ilBianconero)
Il quotidiano non può più evitare di criticare il tecnico: squadra in confusione dopo i cambi che, peraltro, avevano confuso anche chi la partita la stava guardando Juventus' Italian... (Virgilio)