Tra i nuovi accusatori di Combs un uomo allora minorenne
Le nuove sei cause per abusi sessuali contro Sean Combs sono state presentate a nome di due donne e quattro uomini, tra cui un ragazzo di allora 16 anni che afferma di esser stato costretto a spogliarsi e farsi toccare impropriamente nel 1998 ad uno dei White Parties dell'impresario nella sua villa di East Hampton. Un altro accusatore, che lavorava ai White Parties come addetto alla sicurezza, sarebbe stato aggredito nel 2006 e all'epoca avvertì uno dei suoi supervisori. (Tiscali)
Su altre testate
Ashley Parham afferma di essere stata violentata da Diddy con un telecomando della TV e di aver subito uno stupro di gruppo. (Fanpage.it)
L'ultima denuncia, anche questa accompagnata da un racconto inquietante riguardo gli atteggiamenti del rapper e producer (Open)
Altre accuse nei confronti di Sean “P Diddy” Combs, dopo che lunedì 14 ottobre sono state intentate nuove cause contro di lui: sono sei le persone che lo accusano di avere "stuprato delle donne, di avere aggredito sessualmente degli uomini e di avere molestato un ragazzo di soli 16 anni". (MOW)
Nel testo della causa, presentata in California, si legge che la presunta vittima sarebbe stata «abusata brutalmente e in gruppo» come “punizione” per aver detto pubblicamente che il produttore e discografico sarebbe stato legato in qualche modo all’omicidio di Tupac Shakur. (Rolling Stone Italia)
Le sue famose feste, frequentate da celebrità del calibro di Justin Bieber, Beyoncé, Jay-Z, Mariah Carey e Jennifer Lopez, rappresentavano il culmine del glamour e del potere nel mondo dell’intrattenimento. (ilmessaggero.it)
Martedì il team legale di Sean Combs ha presentato la sua ultima mozione chiedendo alla Corte di ottenere la pubblicazione dell’identità degli autori delle denunce contro il magnate. Secondo la difesa, infatti, non può esserci un processo equo se non si conosce l’effettivo contenuto delle cause e l’identità dei loro autori. (Hotblockradio.it)