Povero made in Italy. Abbiamo 40 miliardi d'avanzo commerciale con gli Usa ma ora arrivano i dazi
La presidenza Trump sarà una prova del fuoco anche per la manifattura italiana. Secondo il 106° Rapporto Analisi dei Settori Industriali di Intesa Sanpaolo e Prometeia, in un 2024 che sarà segnato da un calo del fatturato dello 0,9 per cento, soltanto i settori orientati all’export potranno vantare risultati in controtendenza. In particolare, farmaceutica e largo consumo registreranno performance superiori al +4%, ma anche elettrotecnica, alimentari e bevande resteranno in terreno positivo. (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri media
Non dimentichiamo quanto accaduto tra il 2019 e il 2021 per effetto della politica di Donald Trump sulla querelle Airbus-Boeing, ma auspichiamo si apra ora una stagione che tenga fuori il tema dazi". "Contiamo su un lavoro diplomatico importante tra Europa e Stati Uniti anche per salvaguardare l’export agroalimentare Ue e Made in Italy. (LA STAMPA Finanza)
(Adnkronos) – Da una parte c’è il partito, Fratelli d’Italia, e l’entusiasmo di una destra che ha la meglio sulla sinistra “in barba ai pronostici”, dall’altra c’è il governo, che si tiene alla larga da ‘tifoserie’, e che per ora sta alla finestra, “con il faro dell’interesse nazionale da tutelare”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La vittoria di Donald Trump avrà "conseguenze significative e multiformi" per l'Unione europea, in diversi ambiti: dall'economia, alle politiche ambientali fino alle relazioni con la Cina e, ovviamente, avrà un impatto sulla guerra in Ucraina. (EuropaToday)
Intentiamoci, anche i democratici con Joe Biden avevano adottato una strategia basata su dazi e sussidi all’industria interna. A questo punto diventano reali come macigni i timori per l’approccio protezionista e le dichiarazioni di Trump in campagna elettorale. (Forbes Italia)
Nulla di sorprendente, ma questa volta sono loro al governo, e le conseguenze se le prenderanno tutte”, così il senatore Carlo Calenda dopo i risultati delle elezioni Usa. “La destra italiana vicina a Trump? È campionessa del mondo di autolesionismo: sostiene sovranisti che non vogliono condividere il debito pubblico italiano e Trump, che mette i dazi. (Il Fatto Quotidiano)
Il problema ruota tutto attorno alla politica protezionistica di Trump che ha annunciato l’arrivo di dazi contro le merci importate dall’estero. (Italia Oggi)