Morto l'archistar giapponese Arata Isozaki, aveva 91 anni

29/12/2022 CULTURA E SPETTACOLO

Milano, 29 dic. E' morto a Tokio l'archistar giapponese Arata Isozaki. Il celebre architetto, che in Italia ha tra l'altro progettato il Palazzo del Nuoto di Torino, la Stazione Centrale di Bologna (con Andrea Maffei) e la Torre Allianz (il grattacielo soprannominato "il Dritto") nel nuovo quartiere City Life di Milano, aveva 91 anni. Tra gli altri riconoscimenti ricevuto, spiccano il Leone d'0ro alla Mostra Internazionale di Architettura di Venezia nel 1996 e il prestigioso Pritzker Architecture Prize nel 2019. (Tiscali)

Su altre fonti

Noto come 'l'imperatore dell'architettura giapponese', a Milano Isozaki progettò insieme ad Andrea Maffei, per il quartiere Portello, la Torre Allianz, nota come 'il dritto', che oggi svetta a fianco degli altri due palazzi, 'lo storto' e 'il curvo', firmati rispettivamente da Zaha Hadid e Daniel Libeskind. (MilanoToday.it)

È morto Arata Isozaki: dalla Torre Allianz alla Loggia degli Uffizi, le più belle opere dell’archistar Arata Isozaki è morto all’età di 91 anni lasciando oltre 100 opere nel mondo, tra Asia, Europa, America e Medio Oriente, che hanno segnato per sempre la storia dell’architettura internazionale. (Stile e Trend Fanpage)

Nel 2019 Arata Isozaki, archistar giapponese, morto ieri a 91 anni, veniva insignito del Pritzker, il prestigioso riconoscimento che vale nell'ambito dell'architettura quanto un Nobel. «Nella sua ricerca di un'architettura significativa, ha creato edifici di grande qualità che ancora oggi sfidano le categorizzazioni». (ilGiornale.it)

Ma in Italia rischierà di essere ricordato per la querelle ventennale sulla Loggia degli Uffizi, finanziata e bloccata. E' stato il primo architetto globale e locale insieme, un ponte - con le sue opere - tra Oriente e Occidente. (la Repubblica)

Firmò, come ben sanno i torinesi, il Palasport Olimpico di Torino, da allora il PalaIsozaki (attualmente più noto come Pala Alpitour), struttura che negli anni non ha perso appeal, anzi ne ha guadagnato, tanto da convincere giurie internazionali ad assegnare grandi eventi alla città, dalle Atp Finals di tennis ad Eurovision, il contest musicale. (Corriere della Sera)

Uno dei suoi progetti – non realizzato – riguarda il completamento della stazione centrale. Di Luca Orsi Il mondo dell’architettura piange Arata Isozaki, archistar giapponese morto ieri a 91 anni. (il Resto del Carlino)