Trump minaccia la Cina: “Dazi finché non ferma traffico di droga”. Intanto Harris guarda al 2028

– A meno di due mesi dal suo insediamento, Donald Trump riprende, in maniera più esplicita che mai, una delle proposte cardine della sua campagna elettorale: una serie di dazi per favorire l’economia americana. Lo fa su Truth, citando espressamente i nomi di Cina, Messico e Canada. Sul social, l’ex e futuro presidente ha minacciato Pechino di aggiungere un’ulteriore tariffa del 10% su tutti i suoi prodotti che arrivano nel Paese finché non metterà fine al traffico di droga – in particolare di fentanyl – che si estende fino agli States. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri giornali

MILANO (l'Adige)

Dazi contro Cina, Messico e Canada. "Il 20 gennaio, fra i miei primi ordini esecutivi, firmerò tutti i documenti necessari per far pagare a Messico e Canada una tariffa del 25% su TUTTI i prodotti che entrano negli Stati Uniti, e sui loro ridicoli confini aperti”, ha scritto il presidente eletto degli Stati Uniti, aggiungendo che rimarranno in vigore "fino a quando la droga, in particolare il Fentanyl, e tutti gli stranieri illegali non fermeranno questa invasione del nostro Paese". (Adnkronos)

Il tycoon ha spiegato che gli Usa imporranno dazi del 25% su tutte le merci provenienti dal Messico e dal Canada qualora questi Paesi non decidano di fermare l'afflusso di migranti e di fentanyl nel territorio americano e che aumenterà del 10% quelli già in essere contro Pechino se non verrà combattuta la produzione in Cina della stessa droga sintetica, ormai una piaga sociale in America (Sky Tg24 )

Trump annuncia già i nuovi dazi (ma per ora salva l'Europa)

In un altro post il neopresidente ha preannunciato un incremento del 10% dei dazi, unitamente a quelli già in vigore e a quelli supplementari che potrebbe ulteriormente decidere, “su tutti i numerosi prodotti in arrivo negli Stati Uniti dalla Cina”. (rsi.ch)

Donald Trump minaccia la Cina via Truth di una ulteriore tariffa del 10% su tutti i suoi prodotti esportati in Usa finché non metterà fine al traffico di droga negli Stati Uniti, in particolare di Fentanyl (ilmessaggero.it)

Nella notte il, tycoon ha annunciato sulla piattaforma Truth l'intenzione di imporre dazi del 25% su tutte le merci provenienti da Messico e Canada se questi due Paesi non fermeranno l'afflusso di migranti e droga, soprattutto il Fentanyl, nel territorio Usa, oltre a un aumento del 10% di quelli già in vigore contro la Cina se il Paese asiatico non si applicherà nella battaglia alla produzione di questa droga sintetica, divenuta una vera e propria piaga negli Stati Uniti. (Today.it)