Tennis, Iga Swiatek fermata per doping: "L'esperienza più dura della mia vita"

Iga Swiatek, numero 2 del tennis mondiale femminile, ha subito una squalifica di un mese per doping. A rivelarlo è stata lei stessa ina una storia sul suo account Instagram. Il test, effettuato lo scorso agosto, aveva rilevato la positività alla trimetazidina, una sostanza contenuta nella melatonina che la tennista prende abitualmente per dormire, prodotto che in Polonia non necessita di prescrizione. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre fonti

Hanno fatto non poco rumore le dichiarazioni di Simona Halep su quanto stabilito dall’ITIA nei confronti della n.2 del mondo, Iga Swiatek, squalificata per un mese perché trovata positiva a un test antidoping del 12 agosto, alla trimetazidina. (OA Sport)

Il motivo? L'australiano da mesi sta conducendo una crociata personale contro Jannik Sinner. Forse perché invidioso del suo talento, forse perché geloso di Anna Kalinskaya - sua ex fidanzata -, forse per acquisire un po' di notorietà dopo i gravi infortuni che lo hanno tenuto lontano dai campi per diverso tempo. (Liberoquotidiano.it)

Doping, un mese di stop per Iga Swiatek. La tennista: "L'esperienza più dura della mia vita" (La Stampa)

La numero 2 Wta sotto la lente per la contaminazione ’di fabbrica’ di un farmaco. L’Itia: non vi è colpa o negligenza. Le differenze con Sinner. Swiatek positiva al doping: sospesa un mese

"Il nostro sport è spacciato", ha scritto l'australiano Dopo la notizia della sospensione di un mese di Iga Swiatek, Kyrgios su X si è scatenato con una serie di post (Sportal)

Swiatek ha patteggiato un mese di squalifica con l’ITIA, in via teorica può farlo anche Sinner davanti al Tas? L'ipotesi di un patteggiamento è possibile ma molto improbabile. Anni fa era più frequente farlo per ottenere pene inferiori a quanto stabilito dal regolamento, ma negli ultimi anni, con il nuovo regolamento, non accade più. (Sky Sport)

"E’ stato il momento peggiore della mia vita", dice Iga in una video confessione su Instagram. Combatteva l’insonnia da jet-lag con la melatonina, ma è bastata una "contaminazione" in ’fabbrica’ per far tremare il circuito mondiale con un nuovo caso doping, dopo quello di Jannik Sinner. (Quotidiano Sportivo)