Il terrorista assetato di sangue morto nella fuga da vigliacco. Aveva con sé soldi e passaporti

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Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il soldato che scavava fra le pietre dell'edificio di Rafah (dove per lunghi mesi all'Idf era stato proibito di entrare) dopo che a sua brigata l'aveva distrutta con successo scoprendovi all'interno terroristi e armi, ha detto proprio così: «Wow! Questo somiglia a Sinwar». E lo era. Che sorpresa, che orgoglio per i soldati. Il macellaio del 7 ottobre, il sanguinario fanatico capo di Hamas che ha scavalcato i limiti del male conosciuto nel nostro secolo coi suoi piani e i suoi ordini disegnando l'attacco, ha fatto anche lui il suo errore, come Nasrallah. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Tel Aviv a un bivio in attesa della rappresaglia sull'Iran. Il tema degli ostaggi ancora sul tavolo. E la nuova dottrina da stabilire nell'area (Open)

Giorgia Meloni vola in Libano, oggi, nelle ore più concitate dopo la clamorosa uccisione del capo di Hamas. "Con la morte di Yahya Sinwar viene meno il principale responsabile del massacro del 7 ottobre 2023. (Secolo d'Italia)

Il successo tattico di Benjamin Netanyahu; il colpo durissimo, ma non mortale, per Hamas; la posizione più delicata degli ostaggi israeliani a Gaza; i tempi ancora lunghi della guerra in Medio Oriente. (L'HuffPost)

Dopo Sinwar chi sarà il nuovo leader di Hamas? I possibili successori

Buongiorno dalla redazione di Today.it. Ecco Start, le notizie da sapere per iniziare la giornata: oggi è venerdì 18 ottobre 2024. (Today.it)

Seduto su una poltrona di un salotto sventrato al primo piano di un edificio parzialmente distrutto, l’uomo ha il volto nascosto da un tessuto che potrebbe essere una kefiah e ha in mano un oggetto somigliante a un bastone che scaglia sul drone. (Il Fatto Quotidiano)

Tra i nomi che circolano il primo è quello di Muhammad Sinwar, fratello del leader e considerato un “falco”; poi c’è quello di Khalil al Hayya, visto come figura con la quale è possibile instaurare un dialogo; e infine quello di Khaled Meshaal, colui che ha diretto l’ufficio politico di Hamas dal 1996 al 2017. (Sky Tg24 )