Butera: “Piersanti Mattarella leader scomodo, le sue idee restano un modello per la politica”
«Oggi, più che mai, è attualissimo il messaggio di Piersanti Mattarella». Salvatore Butera, uno dei più stretti collaboratori del presidente della Regione assassinato 45 anni fa, continua a leggere gli appunti di quei giorni: «Aveva grandi progetti di riforma per la Sicilia — dice — per questo era diventato scomodo. Le sue parole andrebbero rilette, studiate, non solo dalle giovani generazioni, p… (La Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Sarà commemorato domani il 45esimo anniversario dell’omicidio del presidente della Regione Piersanti Mattarella, ucciso a Palermo il 6 gennaio 1980 , fratello del presidente della Repubblica Sergio, mentre in auto si stava recando a messa con la moglie Irma Chiazzese e la figlia Maria. (Giornale di Sicilia)
Il killer sparò sei colpi mandando in frantumi i finestrini delle due portiere, facendo il giro della macchina, davanti a moglie, figlia e suocera, sgomente dentro la 132 appena uscita dal garage di via Libertà, mentre il figlio Bernardo, all’entrata dell’autorimessa, fissava la scena impietrito. (Famiglia Cristiana)
Ad uccidere Piersanti Mattarella non furono due neofascisti, ma due mafiosi. Né è convinta la Procura di Palermo che, dopo anni di indagini interforze, ha recentemente iscritto nel registro degli indagati i boss Antonino Madonia e Giuseppe Lucchese in qualità di killer dell’ex presidente della Regione Sicilia assassinato nella centralissima via Libertà di Palermo il 6 gennaio 1980. (Antimafia Duemila)
Mattarella, il delitto perfetto"), un'indagine incalzante su quello che viene descritto come il delitto più grave dopo quello di Aldo Moro. Quarantacinque anni dopo, l'uccisione di Piersanti Mattarella, presidente della Regione siciliana e fratello del capo dello Stato, è un caso non ancora chiuso. (la Repubblica)
Mattarella, il delitto perfetto è un’indagine incalzante su quello che viene descritto come il “delitto più grave dopo l’uccisione di Aldo Moro”. Magma. (la Repubblica)
Gli indagati nell’ambito delle nuove indagini sull’omicidio del presidente della Regione siciliana, Piersanti Mattarella, sarebbero i due killer di Cosa Nostra Antonino Madonia, e Giuseppe Lucchese. Sono entrambi già detenuti all’ergastolo. (Giornale di Sicilia)