Sessismo a Sanremo. Il rap come una guerra. Sul corpo delle donne
"E adesso guido verso casa tua che vivi a Monza/ Pieno di cattive idee dettate da una sbronza/ Volevo abbassare le armi, ora dovrò spararti/ Non mi dire di calmarmi, è tardi stronza/ Fanculo al senso di colpa, non ci saranno sbocchi/ Voglio vedere la vita fuggire dai tuoi occhi/ Io ci ho provato e tu mi hai detto no/ E ora con quella cornetta ti ci strozzerò". Era il 2016 quando Emis Killa diede alle stampe nel suo album Terza stagione il brano 3 messaggi in segreteria dal quale è estrapolata la strofa succitata: due anni dopo il rapper di Vimercate sarebbe diventato papà per la prima volta, di una bambina, Perla Blue, mentre pochi mesi fa, a giugno, è nato il suo secondo figlio, Romeo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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La frequentazione tra Fabio Cannone, il noto cavaliere italo-canadese, e Gemma Galgani, la storica dama del programma, sta attraversando un periodo di grande instabilità. Le voci che circolano sui social media alimentano i sospetti e le preoccupazioni riguardo alla sincerità del sentimento di Fabio nei confronti di Gemma. (SofiaOggi.com)
Sarà un Sanremo ecumenico anche dal punto discografico quello che andrà in scena al Teatro Ariston a partire dal prossimo 11 febbraio: il cast del Festival assemblato da Carlo Conti per la prima edizione post-Amadeus ha cercato - come ammesso dallo stesso direttore artistico e conduttore alla passata edizione della Milano Music Week - di “seguire il mercato”, concedendo circa tre quarti dei posti disponibili nella categoria Big alle major. (Rockol)
Altri fra cui, pare, ci fossero Irene Grandi (con un pezzo di Gianna Nannini?), Benji e Fede, Ermal Meta, Holden, Arisa, Leo Gassmann, Aka7even, Fask, Sal Da Vinci, Nina Zilli, Il Pagante con Gabry Ponte, Luchè, Virginio, Myss Keta, Michele Bravi, Paola & Chiara, Enrico Nigiotti, Amedeo Minghi, Mara Sattei e Shade oltre agli irriducibili Jalisse che hanno brindato al 28° no. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Lo fa con una fotografia che lo ritrae nella sua Cremona, pubblicata su Instagram con il commento: “E’ vero che, quando si dà amore alla Musica, la Musica te lo restituisce”. (CremonaOggi)
Eccoci a commentare, pronosticare, pensare a chi tiferemo, a come giocherà la squadra, a come l’avremmo composta noi, commissari tecnici nell’anima, chi vincerà, ammesso che il momento del televoto ci trovi vivi dopo la maratona dei fantastici trenta ai quali aggiungere ospiti, sponsor, golden minute (ma perché, da qualche tempo, i conduttori ci chiedono di fare con loro il conto alla rovescia? Cinquantanove, cinquantotto, cinquantasette… Perché?). (la Repubblica)
C’è anche un pezzo di ’terra nostra’ sul palco dell’Ariston: Brunori Sas, al secolo Dario Brunori, è infatti tra i trenta big che si sfideranno nella prossima edizione del Festival di Sanremo. (il Resto del Carlino)