Jihadismo, capitalismo e Erdogan. «Niente di buono per i siriani»
Quale ruolo possono avere le forze di sinistra nella realtà mediorientale ormai dominata da poteri fondamentalisti e da un neocolonialismo che vede in azione potenze regionali e globali? Lo chiediamo a Kemal Okuyan, segretario generale del Partito comunista di Turchia (Türkiye Komünist Partisi, Tkp), dopo che di fronte ai droni delle colonne guidate da Hay’at Tahrir al-Sham (Hts) l’esercito siriano si è dissolto, stremato da 13 anni di guerra e sanzioni, con soldati di leva mal equipaggiati, perfino malnutriti. (Contropiano)
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Quale ruolo possono avere le forze di sinistra nella realtà mediorientale ormai dominata da poteri fondamentalisti e da un neocolonialismo che vede in azione potenze regionali e globali? Lo chiediamo a Kemal Okuyan, segretario generale del Partito comunista di Turchia (Türkiye Komünist Partisi, Tkp), dopo che di fronte ai droni delle colonne guidate da Hay’at Tahrir al-Sham (Hts) l’esercito siriano si è dissolto, stremato da 13 anni di guerra e sanzioni, con soldati di leva mal equipaggiati, perfino malnutriti. (il manifesto)
"Non permetteremo la disintegrazione della Siria o la distruzione della sua struttura unitaria. Se vedremo un rischio in questo senso, prenderemo rapidamente le misure necessarie". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Lo ha detto all'Afp Rami Abdel Rahmane, direttore dell'Osservatorio siriano per i diritti umani, secondo cui da venerdì sera i combattimenti intorno alla città di Manbji hanno fatto 101 morti, 85 tra i gruppi filoturchi e 16 tra le Forze democratiche siriane (Sdf). (Adnkronos)
Dove sino a 8 anni fa stavano i campi militari fondamentalisti di Isis e Al Nusra oggi pattugliano i miliziani di Hayat Tahrir al Sham (Hts), il gruppo islamico che ha rovesciato il regime di Bashar Assad: le colline attorno al capoluogo della rivoluzione sono costellate di nuovi quartieri fatti di palazzi moderni costruiti dalle compagnie edili turche. (Corriere della Sera)
Il Medio Oriente tra Erdogan, Netanyahu e Trump Una premessa appare necessaria per frenare i peana fin troppo ottimisti sul fulmineo cambio di regime e sulle aspettative di svolte gradite alla comunità internazionale e alla popolazione da parte di fazioni eterogenee a maggioranza islamiste, tranne curdi e drusi. (Analisi Difesa)
Sembra un bambino in un negozio di caramelle. I negozi hanno appena aperto e c’è già folla. (Il Fatto Quotidiano)