Ponte sullo Stretto, corsa verso il Cipess: «Tra le prescrizioni del Mase anche l’altezza»

Potrebbe esserci la luce troppo bassa, termine tecnico che indica l’altezza della campata, tra le prescrizioni che la Commissione Via-Vas ha indicato nel parere approvato ieri all’unanimità sul Ponte sullo Stretto. Un parere ancora blindato in attesa di essere trasferito al ministero delle Infrastrutture e poi al Cipess. Il contenuto è ancora top secret, ma da quel che è trapelato in queste ore si tratterebbe di una cinquantina, forse sessantina di indicazioni obbligatorie nell’esecuzione dell’opera che mercoledì sera una nota del ministero guidato da Gilberto Pichetto Fratin ha descritto come «condizioni ambientali prescritte che dovranno essere ottemperate perlopiù nella fase della presentazione del progetto esecutivo». (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altri media

I nuovi tagli per ottenere qualcosa da spendere devono essere fatti tra le voci che compongono la «Spesa primaria netta», che esclude ad esempio i fondi cofinanziati dalla Ue. La ricerca di nuove risorse da parte della maggioranza è già iniziata, ma si sta già rivelando molto faticosa con le nuove regole europee tarate sul controllo della spesa. (Corriere della Sera)

Il ponte «produrrà dei danni e lo sta già facendo a chi vive in quelle case. S’infiamma la protesta contro il Ponte sullo Stretto, l’opera su cui ha scommesso il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini, dopo il via libera della commissione tecnica del Ministero dell’Ambiente con la prescrizione di rispettare le «condizioni ambientali prescritte». (Giornale di Sicilia)

Ponte sullo stretto, parla un espropriato: "Casa mia è in bilico tra distruzione e sopravvivenza" 15 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

NO al ponte sullo Stretto: conferenza stampa a Roma con presenza della Fisac Nazionale

Il leader di Europa Verde: "C'è chi pensa che i soldi pubblici siano un loro fatto privato" (LAPRESSE)

Un’opera ideologica, inutile e pericolosa, quando per Calabria e Sicilia serve potenziare le reti infrastrutturali, contrastare il dissesto idrogeologico e migliorare i servizi di approvvigionamento e distribuzione dell’acqua. (LaC news24)

“NO al ponte sullo Stretto”. Oggi a Roma conferenza stampa promossa da Anpi, Arci, Cgil Messina, Cgil Reggio Calabria, Cgil Calabria, Cgil nazionale, Cgil Sicilia, Greenpeace, Invece del Ponte, Italia Nostra Messina, Legambiente, Libera, Movimento 5 Stelle, No Ponte-Capo Peloro, Partito Democratico, Rete degli studenti medi, Sbilanciamoci, Sinistra Italiana, Titengostretto, Verdi, UDU, UISP e WWF. (Fisac Cgil)