“Gesù è porta di salvezza”. La benedizione “ubi et orbi” del Papa

Benedizione di Natale Omelia di Natale per il Papa da piazza San Pietro. Nel giorno dopo l'apertura della Porta Santa, il Santo Padre ha pronunciato la benedizione del Santo Natale affacciandosi dalla Loggia Centrale della Basilica Vaticana. " Fratelli e sorelle, la porta del cuore di Dio è sempre aperta, ritorniamo a lui! Ritorniamo al cuore che ci ama e ci perdona! Lasciamoci perdonare da lui, lasciamoci riconciliare con lui. (il Giornale)

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Leggi tutta la notizia Il Giubileo deve essere il tempo propizio per riconciliarsi con i propri nemici e fermare le guerre. (Virgilio)

Lavoriamo per il disarmo, contro la fame, contro le malattie, contro il lavoro minorile. E preghiamo per la pace nel mondo intero. (Agenzia askanews)

«Tacciano le armi nella martoriata Ucraina. Si abbia l'audacia di aprire la porta al negoziato e a gesti di dialogo e d'incontro, per arrivare a una pace giusta e duratura». (Corriere TV)

Vaticano, la benedizione "urbi et orbi" di Papa Francesco

Natale, Papa: ''Tacciano le armi in Medioriente e in Ucraina'' 25 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Nel messaggio Urbi et Orbi, Papa Francesco ha rivolto un pensiero al continente africano. "Possa la nascita del Salvatore portare un tempo di speranza alle famiglie di migliaia di bambini che stanno morendo per un'epidemia di morbillo nella Repubblica Democratica del Congo, come pure alle popolazioni dell'Est di quel Paese e a quelle del Burkina Faso, del Mali, del Niger e del Mozambico", ha detto Bergoglio. (Il Sole 24 ORE)

Leggi l'articolo (la Repubblica)