Dibattito Vance-Walz, i candidati vicepresidenti Usa a confronto: le news in diretta. Stretta di mano iniziale, il faccia a faccia parte dal Medio Oriente

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica ESTERI

Va in scena stasera il dibattito tv tra i due candidati alla vicepresidenza Usa, il senatore repubblicano dell'Ohio J. D. Vance, vice di Donald Trump, e il governatore Democratico del Minnesota Tim Walz, vice di Kamala Harris. Ospitato negli studi di New York della Cbs, il confronto tv è iniziato alle 21 ora locale (le 3 di mercoledì in Italia). A guidare il dibattito due donne: la conduttrice di Evening News Norah O'Donnell e il capo dei corrispondenti esteri Margaret Brennan. (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Solitamente, va detto, i dibattiti tra i candidati vice non sono troppo interessanti, avendo un impatto limitato. Quest’anno però, viste anche le peculiarità della campagna elettorale in corso, si registrava una discreta attesa per il confronto tra JD Vance e Tim Walz (Panorama)

Tre settimane fa abbiamo pubblicato un articolo sul dibattito presidenziale tra Donald Trump e Kamala Harris, in cui l’aggressività di Trump si è scontrata con la calma e la compostezza della Harris. Anche se il dibattito tra i numeri due non attira la stessa attenzione di quello tra i candidati alla presidenza, l’incontro ha toccato questioni cruciali per gli elettori, mantenendo un tono relativamente pacato rispetto alla tensione del confronto Trump - Harris. (Primonumero)

JD Vance ha vinto il confronto tv con Tim Walz, andato in onda nella notte italiana sulla Cbs. (Secolo d'Italia)

Ma il senatore dell’Ohio con laurea a Yale è apparso più a suo agio, più fiducioso, più fluido nell’eloquio, proponendosi come una versione colta ed educata del trumpismo e riuscendo a rendere più appetibile le ricette del tycoon. (opinione.it)

I sondaggi Come riportato da CNN, un’indagine condotta da Betfair ha mostrato un cambio di tendenza il giorno successivo al dibattito. I sondaggi premiano Trump. (ilmessaggero.it)

I due hanno evitato di attaccarsi a vicenda, preferendo criticare i candidati presidenziali Kamala Harris e Donald Trump.Sono stati affrontati temi cruciali come Gaza e l'escalation in Libano e la sicurezza nelle scuole, ma soprattutto l'immigrazione e l'aborto. (il Dolomiti)