Nuova Siria. Un governo ad interim, la mano tesa di Onu e G7, la protezione turca da Israele (di N. Boffa)

A due giorni dalla caduta del regime di Bashar al-Assad, i ribelli jihadisti del gruppo Hayat Tahrir al-Sham (Hts) si affrettano a ristabilire l’ordine a Damasco. Aiutati dagli attori regionali - Turchia e Qatar - che hanno sostenuto (mai ufficialmente) l’offensiva dei ribelli contro il dittatore siriano e che ora si impegnano nel cercare di impedire ad attori esterni, in particolare … (L'HuffPost)

La notizia riportata su altre testate

Una lista di funzionari ricercati per tortura Bashir, 42 anni, laureato in ingegneria e diritto, ha amministrato Idlib, la città controlla dai ribelli per almeno 8 anni. Marco Guerra – Città del Vaticano Dopo la conquista di Damasco da parte dei ribelli jihadisti, arrivano le prime decisioni politiche della nuova leadership siriana. (Vatican News - Italiano)

Muhammad Bashir è stato formalmente incaricato dalla Direzione delle operazioni militari del gruppo jihadista HTS come premier del governo di transizione siriano. Bashir ha annunciato che sono in corso consultazioni per la formazione del nuovo esecutivo, che potrebbe segnare una svolta dopo decenni di dominio della famiglia Assad. (Tiscali Notizie)

Ma si fa presto a parlare di pace e di fine della dittatura. Le Primavere Arabe invitano all’estrema prudenza. (InvestireOggi.it)

Quelli come Mazen, che non vedranno la nuova Siria

Nel gennaio 2024, il Consiglio della Shura (l'organo che rappresenta i vari segmenti della popolazione della regione e che elegge il primo ministro) del Governo di salvezza ha votato per eleggere al-Bashir come primo ministro. (Corriere del Ticino)

In Siria è stata ufficializzata la nomina di Al Bashir come capo del governo di transizione fino a marzo 2025. Ad Aleppo, l’incontro fra i cristiani e i ribelli. Servizio di Marco Burini. Siria, Al Bashir capo governo transizione. (TV2000)

Oggi partiamo con tante storie siriane: le vittime che non torneranno, le prime esecuzioni dei carnefici di regime, la prima intervista al nuovo premier Bashir. Seguite i nostri inviati scarpinanti a Damasco e Baltimora, a Berlino e in Donbass: il caso e la casa di Luigi Mangione, l'archivio degli orrori di Assad, una cena a Kramatorsk. (Corriere della Sera)