M.O., Meloni: tavolo permanente governo, pronti a misure tempestive

Roma, 2 ott. – “Il tavolo di Governo è stato convocato in forma permanente per monitorare costantemente l’evolversi della situazione e adottare tempestivamente le misure necessarie”. Lo ha detto – ... (Gazzetta Matin)

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Lo ha chiesto Nicola Fratoianni di Avs ai ministri Antonio Tajani e Guido Crosetto, in audizione, su ciò che sta accadendo in Medio Oriente. “Perché non riuscite a condannare gli atti di terrorismo del governo israeliano a Gaza e in Libano?”. (Il Fatto Quotidiano)

Ma anche che la decisione di lasciare la missione “non può essere una decisione unilaterale perché è una missione ONU”, e inoltre, un sì ad “un rafforzamento del contingente – perché – o ci sono le forze dell’ONU nel sud del Libano o ci sono i soldati israeliani e la differenza è chiara a tutti”. (Il Fatto Quotidiano)

«Quella in atto è una pericolosa e tragica escalation con il superamento progressivo di linee rosse, nonostante gli appelli della comunità internazionale»: lo ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto, nel corso di un'audizione presso le Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato. (Corriere TV)

Tajani e Crosetto: "Si rischia la guerra su larga scala. Seguire la via diplomatica per la de-escalation"

Attentato nella metro di Jaffa, 8 morti (AGI - Agenzia Italia)

C'è ancora la possibilità di scongiurare una guerra che coinvolga l'intero Medio Oriente. "L'apertura del fronte libanese e l'intervento diretto dell'Iran hanno inevitabilmente accresciuto il rischio di un conflitto regionale su larga scala. (L'HuffPost)

"Assolutante no, abbiamo valutato tutte le possibilità ma non c'è nessuna decisione del governo italiano di ritirare il contingente italiano dall'Unifil, anzi, durante la riunione del tavolo permanente abbiamo chiesto di allargare le competenze di Unifil, cosa che avevo chiesto il giorno precedente durante la riunione dei ministri degli Esteri Ue" e che "non significa cambiare le regole di ingaggio". (Tiscali Notizie)