Fitto saluta il governo. Smentiti i veti di FI su Belloni. Via libera al decreto giustizia
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– Quindici minuti e addio. Consiglio dei ministri lampo, appena un quarto d’ora, per dare il via libera al decreto giustizia e salutare Raffaele Fitto, che lascia le deleghe senza portafogli (senza una burocrazia ministeriale) di Affari europei, Sud, Coesione e Pnrr per la nuova avventura di Commissario europeo a Bruxelles. Domenica Fitto assumerà infatti l’incarico di vicepresidente esecutivo della Commissione Ue con deleghe alla coesione e le riforme fortemente voluto dalla premier Giorgia Meloni; anche se la presidente Ursula von der Leyen ne ha parzialmente ridimensionato il potere attraverso la riorganizzazione burocratica della Commissione all’insegna del “dividi et impera” che depotenzia diversi autorevoli commissari, eccezion fatto forse solo per la sola, vera vice Ribera e il veterano Dombrovsky. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altre fonti
ROMA (ITALPRESS) – “Voglio dire a Raffaele Fitto che sono orgogliosissima del lavoro che ha fatto come ministro, sono soprattutto orgogliosa di quello che farà come vicepresidente della Commissione europea”. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Questione di ore. L’esponente di FdI è stato “congedato” dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la cerimonia per la firma dell’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione tra governo e Regione Puglia a Bari. (Il Dubbio)
Il ministro andrà a occupare il ruolo di vicepresidente esecutivo della Commissione europe (LAPRESSE)
Brunella Bolloli 30 novembre 2024 (Liberoquotidiano.it)
Roma, 29 nov. – Giorgia Meloni non nominerà (per il momento) un ministro per gli Affari europei, mantenendo per sé l’interim della delega di Raffaele Fitto che, come si sa, lascia il governo per assumere il ruolo di commissario e vicepresidente esecutivo dell’Ue. (Agenzia askanews)
È scandita da tappe tutte di «peso» l’ultima giornata da ministro del governo italiano di Raffaele Fitto, che da domani assumerà l’incarico di vicepresidente della Commissione europea.Una giornata, la sua, che ha in parte condiviso anche con Gaetano Manfredi, il sindaco di Napoli, che, in veste di presidente Anci, ha preso parte alla cabina sul Pnrr, tema che sta fortemente a cuore di tutti i sindaci italiani preoccupati anche da possibili tagli ai Comuni nella Finanziaria in discussione. (napoli.corriere.it)