Idee diverse, rischi simili sulla spesa pubblica. Il debito può volare tra 4mila e 7.800 miliardi
U na volta fatta la conta dei voti, chi avrà strappato le chiavi della Casa Bianca dovrà cominciare a fare i conti in casa. Per quanto divisi quasi su tutto, Donald Trump e Kamala Harris hanno un inequivocabile tratto in comune: l'intenzione di pigiare con forza sul pedale della spesa pubblica. È stato il vero caposaldo della campagna elettorale di entrambi, senza che nessuno dei due si sia troppo preoccupato di soffermarsi su come saranno reperite le entrate necessarie per non far affogare l'America in un eccesso di deficit. (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Mentre gli americani attendono l'esito delle elezioni presidenziali del 2024, il potenziale impatto economico di un'amministrazione Trump sulla politica della Federal Reserve è emerso come una domanda chiave per gli investitori. (Euronews Italiano)
Nella primave… (la Repubblica)
Con la vittoria di Trump alle elezioni, i tassi fissi dei nuovi mutui italiani potrebbero salire. (LA STAMPA Finanza)
Di solito, i tagli dei tassi portano a un calo dei rendimenti, ma in un anno elettorale, le politiche fiscali espansive possono aumentare la spesa pubblica, facendo salire i rendimenti a causa di un’offerta maggiore. (Fondionline.it)
I sondaggi suggerivano un testa a testa tra Donald Trump e Kamala Harris. Secondo le tre principali agenzie di sondaggi – Nate Silver, FiveThirtyEight e Allan Lichtman – la vicepresidente godeva perfino di un leggero vantaggio nel voto popolare, anche se per arrivare alla Casa Bianca non serve neppure la maggioranza assoluta degli elettori, perché contano i grandi elettori dei singoli Stati. (Il Fatto Quotidiano)
L’ex presidente Trump diventerà il 47° presidente degli Stati Uniti con i repubblicani che hanno ripreso il controllo del Senato. I futures azionari statunitensi e il dollaro USA sono saliti, mentre le obbligazioni e le azioni cinesi hanno ceduto. (Wall Street Italia)