Tennis, ATP Finals 2024. Sinner e il ‘Moloch casalingo’. I precedenti di chi ha vinto giocando in patria

Nel corso di una vita che ormai ha scollinato il mezzo secolo, le ATP Finals hanno cambiato molti aspetti di sé stesse. Il nome, per esempio. Fino al 2008 sono quasi sempre state “il Masters”, il torneo dedicato ai “Maestri”, dicitura rimasta ancora oggi nell’immaginario collettivo. Difatti la parentesi in cui si sono chiamate “Campionati del Mondo” (1990-1999) non se la ricorda nessuno. Al di là della denominazione, ciò che ha subito il maggior numero di variazioni è la sede. (OA Sport)

Ne parlano anche altre fonti

Dal 9 al 17 novembre 2024, le ATP Finals animeranno il capoluogo piemontese non solo con gli imperdibili match dei grandi otto del tennis all’Inalpi Arena, ma anche con una serie di appuntamenti collaterali in giro per la città. (Guida Torino)

Dal 10 al 17 novembre, i migliori otto giocatori e le migliori otto coppie maschili della classifica ATP, si sfideranno a colpi di Ace. E tra questi ci saranno anche i nostri Jannik Sinner, numero uno della classifica ATP, e la coppia di doppio formata da Simone Bolelli e Andrea Vavassori. (Quotidiano Piemontese)

Torino si prepara ad ospitare le quarte Nitto Atp finals del suo ciclo, con l'ambizione di ospitare un'edizione monstre e confermarsi così come sede della manifestazione oltre il quinquennio... (Virgilio)

Il Tre, dalla periferia al sogno, pronto il live al Palazzetto dello sport – Ascolta

Non solo Sinner. Alle Atp Finals di tennis, in programma a Torino dal 10 al 17 novembre, gli appassionati italiani potranno tifare anche per il doppio Simone Bolelli-Andrea Vavassori. Bolognese, 39 anni il primo, torinese, 29 anni il secondo, che sarà in campo in un evento mondiale nella sua città natale. (La Stampa)

A vederla sembrerebbe la classica palla che si utilizza per giocare a tennis, ma alla «Farmacia del Cambio» di Torino è invece diventata la nuova variante della brioche per la prima colazione. Dopo il dolce a forma di cubo e quello a piramide per omaggiare il Museo Egizio, con l’arrivo dell’ATP Finals il menù dei croissant di piazza Carignano cambia forma e diventa una palla da tennis: si tratta di una veneziana con crema pasticcera alla vaniglia, ricoperta da uno strato di frolla. (Corriere della Sera)

(Adnkronos) – La musica nel sangue, dalla periferia della Capitale a Sanremo, ora la sfida di un live al Palazzetto dello Sport di Roma. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)