"Dazi alla Danimarca" per prendersi la Groenlandia e il "Golfo del Messico sarà d'America": il nuovo imperialismo di Trump

Donald Trump non ha ancora messo piede (nuovamente) alla Casa Bianca ma le sue dichiarazioni creano scompiglio circa le conseguenze del cambio di amministrazione alla guida degli Stati Uniti d'America. Nella prima conferenza stampa da presidente degli Stati Uniti eletto, ha annunciato che intende cambiare nome al Golfo del Messico. Spot . . . . . . "Cambieremo il nome del Golfo del Messico in Golfo d'America, che suona bene", ha detto. (Today.it)

Su altri media

Robert O’Brien, ex consigliere per la sicurezza nazionale durante il primo mandato del presidente Trump, non ha molti dubbi: “Trump è al cento per cento serio quando parla del Canale di Panama e della Groenlandia”. (L'HuffPost)

In conferenza stampa a Mar-a-Lago il presidente Usa eletto ha ribadito di voler riprendere il controllo della via d’acqua. Senza escludere l’uso della forza, anche per l'annessione della Groenlandia. Annunciata poi la revoca del divieto di trivellazioni offshore voluta da Biden: «Drill, baby drill!». (Lettera43)

Rispondendo ad una domanda specifica di un giornalista a Mar-a-Lago, il presidente eletto non ha risposto che non la userebbe. (Corriere del Ticino)

. Rispondendo ad una domanda specifica di un giornalista a Mar-a-Lago, il presidente eletto non ha risposto che non la userebbe. (Tiscali Notizie)