Santalucia (Anm) sul 'caso Musolino": non si possono zittire magistrati
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Santalucia (Anm) sul 'caso Musolino": non si possono zittire magistrati 16 novembre 2024 Roma, 16 nov. - "Sono stato raggiunto dalle agenzie che dicono che c'è stato in Consiglio Superiore della magistratura la richiesta di un'apertura di pratica nei confronti del segretario di Magistratura democratica, Musolino, per aver partecipato a un convegno pubblico. Questa non è più una pretesa di imparzialità, ma richiesta di silenzio". (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri giornali
Nel mirino delle consigliere laiche Claudia Eccher (FdI) e Isabella Bertolini (Lega) le dichiarazioni di Stefano Musolino considerate: «Affermazioni di tipo politico che rappresentano una violazione dei principi costituzionali di imparzialità e di indipendenza». (Lettera43)
Ha accusato il ministro della Difesa Guido Crosetto di non conoscere la Costituzione, ha criticato la separazione delle carriere ("un pericolo"), ha tacciato Matteo Salvini di "grettezza istituzionale" per aver chiesto provocatoriamente ai "giudici che boicottano le leggi di cambiare mestiere"; ha puntato il dito con il governo "sovranista che non rispetta le leggi europee e punta a zittire la magistratura" invitando i colleghi a "non restare in silenzio" per non fare "la fine di Ungheria e Polonia". (il Giornale)
"Questa non è più pretesa di imparzialità, è richiesta di silenzio e questo non è accettabile. Il magistrato può, sui temi di giustizia, intervenire argomentando, perché è il nostro specifico campo professionale. (Il Sole 24 ORE)
Le due consigliere citano la partecipazione di Musolino come relatore ad un evento dell’associazione ‘No Ponte’, “avente una spiccata connotazione anti governativa, riguardante – tra gli altri argomenti – il ddl sicurezza”. (Il Dispaccio)
Il presidente dell'Associazione Nazionale Magistrati, Giuseppe Santalucia, è intervenuto dopo la richiesta di avvio di un procedimento disciplinare nei confronti del segretario di Magistratura Democratica Stefano Musolino da parte di due consigliere laiche del CSM (in quota Lega e FdI) perché durante un evento organizzato dall'associazione 'No Ponte', avrebbe reso dichiarazioni politiche e contrarie ai principi di imparzialità e indipendenza: "Non si tratta di pretendere imparzialità, questa è una richiesta di silenzio e non è accettabile. (La Stampa)
Le consigliere laiche del Csm Isabella Bertolini e Claudia Eccher chiedono l’apertura di una pratica in prima commissione a Palazzo Bachelet “anche ai fini di eventuali profili disciplinari” nei confronti del segretario nazionale dell’associazione Magistratura democratica, Stefano Mussolino. (LAPRESSE)