Il paradosso di Ancona: il malese Tiong vende il club, ma il sindaco è pronto a fondarne uno nuovo. Chi parteciperà alla Serie D?

L’Us Ancona è stata venduta. Ma non si sa se è lo stesso club che parteciperà alla prossima Serie D. Perché nel frattempo il sindaco Daniele Silvetti ha pubblicato la manifestazione d’interesse per la creazione di un nuovo soggetto sportivo, pronto ad iscriversi al campionato dilettantistico. È il paradosso che si sta consumando sulle rive dell’Adriatico e che tiene in bilico tutti gli appassionati di calcio del capoluogo marchigiano. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Che, seppure a riposo per qualche giorno dopo il malore che ha accusato martedì pomeriggio, ieri ha ripreso in mano il computer e ha indirizzato un messaggio perentorio allo studio Giangrande, che cura gli interessi dell’ormai ex proprietario dell’Ancona Tony Tiong. (il Resto del Carlino)

Il club marchigiano non si è iscritta alla C poiché non ha corrisposto gli emolumenti ai tesserati, si apre così l'iter per l'iscrizione in sovrannumero in serie D, il famoso articolo 52 comma 10 delle Noif. (TuttoReggina.com)

Anche ad Ancona, dal sindaco Daniele Silvetti, nei colloqui dei giorni scorsi per sondare l'interesse a raccogliere una nuova società che possa accollarsi il tentativo di iscrivere il Cavaliere armato in Serie D (corriereadriatico.it)

Tiong, l'ultima follia del malese: Ancona ad Agnello. Il nuovo proprietario è l’imprenditore campano rifiutato ovunque (anche da Silvetti)

A cedere la società il magnate malese Tony Tiong. L’imprenditore 60enne di Torre Annunziata, attivo nel settore della distribuzione di bevande e bibite, è ufficialmente il nuovo patron dell’Ancona Calcio, escluso dalla Serie C in seguito alle peripezie legate all’iscrizione al campionato (StrettoWeb)

L’atteso closing dell’operazione Us Ancona è avvenuto ieri a Roma, presenti il presidente uscente Tony Tiong – stavolta c’era per davvero – e il nuovo patron, il subentrante Francesco Agnello. (il Resto del Carlino)

Imperterrito come se niente fosse l’ineffabile mister Tiong è andato fino in fondo nel suo machiavellico disegno di sbarazzarsi dell’Us Ancona. Agnello rileva una società che al momento è poco più di una scatola vuota. (corriereadriatico.it)