Consumo di suolo, nell'ultimo decennio gravi perdite tra Calcinato, Chiari e Lonato

Uno dei principali problemi ambientali di Brescia resta il consumo di suolo. Anche se nella classifiche Ispra delle province la Leonessa è passata dal primo al tredicesimo posto (dai 307 ettari del 2021 ai 130 del 2022), in vista della giornata mondiale del suolo che si tiene il 5 dicembre, Legambiente Lombardia ha ricordato alcune criticità che caratterizzano il bresciano. «Il consumo di suolo si abbatte principalmente sulla provincia di Brescia e, a seguire, su quelle di Bergamo e Milano (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tre le opzioni per la scelta del nuovo curante: rivolgersi a uno degli uffici “Scelta e Revoca del Medico” del distretto di Alghero, recarsi in una farmacia del territorio oppure utilizzare il servizio di “Scelta del Medico” accessibile online per tutti i cittadini correttamente iscritti negli elenchi degli assistibili della Asl di Sassari. (Sardegna Reporter)

Oltre il 95% del cibo con cui ci nutriamo proviene dalla combinazione di suolo e acqua, due risorse fondamentali per la nostra sopravvivenza sul pianeta. L’acqua che irriga il suolo, vitale per l’assorbimento dei nutrienti da parte delle piante, vitalizza i nostri ecosistemi. (La Rivista della Natura)

“Il degrado del suolo deriva dalle cattive pratiche e a loro volta i metodi colturali ad alto impatto che utilizziamo oggi provocano il degrado del suolo. E quando il suolo è malato, lo è anche tutto ciò che produce“. (Italia che Cambia)

Si celebra il 5 dicembre la Giornata Mondiale del Suolo, istituita dalle Nazioni Unite e della FAO per sensibilizzare la popolazione mondiale verso la cura dei terreni, beni essenziali per la biodiversità e le produzioni agroalimentari. (In Terris)

“La Asl di Sassari sbatte la porta in faccia agli impiegati di lungo corso nella pubblica amministrazione. Il bando di stabilizzazione esclude infatti tra i beneficiari i lavoratori a tempo indeterminato in aspettativa da altre pubbliche amministrazioni reclutati con concorso e che lavorano da anni presso la Asl di Sassari con qualifiche superiori. (Sardegna Reporter)

In Italia poco più di un bambino su due (55,2% degli alunni della scuola primaria) ha accesso alla mensa scolastica, con differenze territoriali molto rilevanti: si passa infatti dai valori compresi tra il 6% e l’8% nelle province di Palermo, Ragusa e Siracusa, al 96% di Firenze. (Frosinone News)