Il killer di Manuel, 'non pensavo di averlo ucciso'

"Era rimasto in piedi, non ho visto sangue, non pensavo di averlo ucciso". E' la confessione che Daniele Rezza, il 18enne di Rozzano che ha ucciso Manuel Mastropasqua, ha fatto ai carabinieri. La Polfer di Alessandria ha visto sui binari un ragazzo con un atteggiamento confuso e gli ha chiesto: "C'è qualcosa che non va?". E Rezza, al suo primo lavoro a chiamata come cassiere in un supermercato milanese, ha risposto: "Devo confessare un omicidio". (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altre testate

Così Daniele Rezza, 19 anni, ha confessato agli agenti della Polfer di Pieve Emanuele di aver ucciso Manuel Mastrapasqua nella tarda notte di venerdì 11 ottobre a Rozzano, comune alle porte di Milano. Le stesse parole che ha ripetuto davanti al pm Letizia Mocciaro e ai carabinieri della squadra Omicidi del Nucleo investigativo di Milano aggiungendo, altresì, di aver sottratto alla vittima un paio di auricolari di poco valore. (il Giornale)

«Manuel era un ragazzo tranquillo, pacato. Non ha mai litigato con nessuno. Non vedeva il male da nessuna parte». Marika Mastrapasqua è la sorella di Manuel, il 31enne ucciso con una coltellata al petto per la strada a Rozzano nella notte tra giovedì e venerdì mentre tornava dal lavoro. (La Repubblica)

Rezza viene portato in caserma e spiega anche davanti alla pm Letizia Mocciaro che quella persona è Manuel Mastrapasqua, ucciso nella notte tra giovedì e venerdì. Ha aspettato poco più di 24 ore prima di consegnarsi alle forze delle ordine Daniele Rezza. (ilmessaggero.it)

Chi è Daniele Rezza, killer dell'omicidio di Manuel Mastropasqua a Rozzano: la confessione su cosa è successo

I carabinieri hanno fermato Daniele Rezza, al momento il presunto omicida, dopo un controllo causale alla stazione di Alessandria. Il giovane, con precedenti per reati di furti, si è autoaccusato dopo il controllo: “Ho fatto una cazzata, ho ucciso una persona” avrebbe detto, rivelando l’intenzione di fuggire in Francia. (malpensa24.it)

A casa sua sono stati trovati, lavati ad asci… Manuel Mastrapasqua, il 31enne ucciso a Rozzano, nel Milanese, nella notte tra il 10 e l'11 ottobre, è stato accoltellato per delle cuffie wireless da 20 euro o poco più. (L'HuffPost)

Il 19enne, dopo aver svelato di aver pensato di scappare in Francia, ha spiegato di aver commesso il delitto per un paio di cuffie. Il presunto killer dell’omicidio di Rozzano, responsabile della morte di Manuel Mastrapasqua, ha 19 anni e si chiama Daniele Rezza. (Virgilio Notizie)