Legambiente, uccisione orso M91 è totale sconfitta
"Ancora una volta in Trentino si è scelto di uccidere e abbattere un orso. Il presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti non si smentisce mai, l'unico strumento che conosce e utilizza è quello della condanna a morte togliendo la vita a questi animali selvatici, senza neanche valutare le altre possibili misure previste dal PACOBACE e da adottare in caso di orsi problematici o troppo confidenti". (L'Eco di Bergamo)
Ne parlano anche altre fonti
Abbattuto nella notte M91, l'orso ritenuto pericoloso per il quale il presidente della Provincia autonoma di Trento aveva firmato il decreto venerdì. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
Dopo l'abbattimento dell'orso M91 in seguito al decreto firmato dal presidente Maurizio Fugatti, a parlare è il veterinario Alessandro De Guelmi, figura chiave del progetto Life Ursus e per anni responsabile del benessere e dell'anestesia degli orsi durante le fasi di cattura in Trentino per la Provincia: "Prima di arrivare all'abbattimento bisognerebbe far di tutto affinché gli animali non diventino confidenti e lavorare quindi sul tema della prevenzione. (il Dolomiti)
Il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, aveva firmato il provvedimento nel tardo pomeriggio di venerdì, per non dare il tempo alle associazioni animaliste di presentare un ricorso al Tar, scatenando così un vespaio di polemiche. (Corriere del Trentino)
L’ordinanza, tuttavia, era stata firmata dal presidente Maurizio Fugatti la sera del 30 novembre, poche ore prima dell’abbattimento. In Trentino, gli agenti del Corpo forestale hanno abbattuto l’orso M91, così come voluto da un’ordinanza della provincia autonoma. (L'INDIPENDENTE)
L'uccisione di M91, così si chiama il terzo orso ucciso in Trentino in meno di un anno, ha sollevato la protesta degli animalisti contro il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, che ha firmato l'ordine di abbattimento. (il Giornale)
Una denuncia - fa sapere l’associazione - "per uccisione di animale protetto, per improvvido e crudele provvedimento e per presunto maltrattamento di animale, inseguito da mesi e tormentato". E sulla fine di M91, si sono espresse anche Legambiente e Wwf: "Prevedere l'abbattimento di un orso esclusivamente perché si avvicina in un solo caso ad una persona, senza mostrare aggressività, e perché frequenta in alcune occasioni centri abitati in cui i rifiuti non sono messi in sicurezza, significa continuare con una gestione degli degli orsi lontana dalle linee guida scientifiche", commenta il Wwf. (la Repubblica)