Saldi, al via il 2 luglio in tutta la Lombardia: proseguiranno fino al 30 agosto
Saldi estivi al via in Lombardia: inizieranno il 2 luglio 2022, primo sabato del mese, e dureranno per sessanta giorni, ovvero fino al 30 agosto. Nella delibera approvata dalla Regione si ribadisce il divieto a vendite promozionali, su prodotti non alimentari, nei trenta giorni che li precederanno (ovvero dal 2 giugno), laddove questi siano oggetto di saldo. Viene inoltre ricordato che le disposizioni regionali in materia di saldi valgono sia per le attività di vendita al dettaglio sia per le attività in cui la vendita è presente anche se effettuata in modo non continuativo o non prevalente , comprese le attività di vendita effettuate dai produttori e dagli artigiani in luoghi diversi dai locali di produzione o a questi adiacenti
Ne parlano anche altri giornali
Innanzitutto si comincerà sabato 2 luglio 2022 in tutte le regioni, che partiranno lo stesso giorno, ad eccezione della Sicilia che anticipa a venerdì 1° luglio. Secondo un sondaggio di Confesercenti Veneto su un campione di circa duecento consumatori, il 60% è in attesa dei prossimi saldi estivi per acquistare articoli ai quali sta pensando da tempo. (VeneziaToday)
Paolo Mantovani, presidente regionale di Federazione Moda Italia -Confcommercio Toscana, prova a delineare una previsione sull’andamento delle vendite di fine stagione dell’estate 2022, che in tutta la Toscana inizieranno sabato 2 luglio. (LA NAZIONE)
. Sarà di 200 euro la spesa media a famiglia per l’acquisto di capi scontati per un valore complessivo di 3,1 miliardi. (Sardegna Reporter)
La previsione parla di una spesa di 186 euro per l’acquisto medio a famiglia, 6 euro in più rispetto all’anno scorso, considerando nuclei da 2 a 3 componenti. E i saldi da soli non possono fare miracoli per i bilanci" (LA NAZIONE)
Le spese fisse delle famiglie hanno subito aumenti incontrollati che l’azzeramento degli oneri generali e lo sconto sui carburanti riescono solo in parte a neutralizzare. Confcommercio: saldi estivi, sarà una vendita dei grandi numeri. (QuiLivorno.it)
Lo ha detto il vicepresidente della Regione Siciliana, Gaetano Armao, a margine della plenaria del Comitato Europeo delle Regioni a Bruxelles. . “Siamo la prima grande regione italiana per comuni digitalizzati, abbiamo raggiunto il doppio del livello di altre regioni importanti del centro Nord, completando gli investimenti dell’agenda digitale orientata sui fondi europei e spendendo il 97% delle risorse”. (Sardegna Reporter)