L’ipotesi - Baker Hughes al porto di Saline Joniche? Il sindaco di Montebello: «Sarebbe un’opportunità unica per il territorio»

L’ipotesi In merito all’investimento Baker Hughes, dopo il dietrofront a Corigliano Rossano, si cercano soluzioni alternative. Giuseppe Nucera, già presidente di Confindustria Reggio Calabria, e l’economista Matteo Olivieri hanno ufficialmente chiesto all’azienda di tecnologia di considerare il porto di Saline Joniche, situato nell’area di Sant’Elia, quale infrastruttura che possa ospitare gli investimenti e le idee progettuali di Baker Hughes. (LaC news24)

Ne parlano anche altre fonti

“Abbiamo appreso della rinuncia da parte di Baker Hughes a procedere con l’investimento da 60 milioni di euro nel porto di Corigliano Rossano. Dichiariamo sin da subito la totale disponibilità del Comune di Vibo Valentia a valutare insieme all’azienda ed agli attori coinvolti la possibilità di realizzare nel porto di Vibo Marina l’idea progettuale. (CityNow)

Corigliano Rossano e l’intera Calabria non possono perdere l’investimento che Baker Hughes aveva previsto per la costruzione del sito industriale del porto. Quanto accaduto deve essere al più presto chiarito e vanno percorse tutte le strade possibili per trovare una soluzione e far rimanere gli investitori nella nostra Regione” (Reggio TV)

In seguito alla decisione di Baker Huges di rinunciare alla concessione per la costruzione del sito industriale nel porto di Corigliano-Rossano in Calabria, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha scritto all’azienda, su mandato del ministro Urso, dando piena disponibilità ad approfondire ulteriormente le problematiche e ad avviare un complessivo confronto sulle prospettive di investimento del gruppo in Italia. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Baker Hughes al porto di Saline Joniche? Il sindaco Maria Foti sposa la proposta: “Opportunità storica per il nostro territorio”

Nella conferenza dei capigruppo di ieri nessuno ha pensato di inserire all'ordine del giorno la discussione sulla rinuncia del gruppo industriale a investire 60 milioni a Corigliano Rossano. L'incapacità di conciliare l'ambiente con una politica industriale credibile A guardar bene la vicenda del disimpegno della Baker Hughes da Corigliano Rossano, si intravedono contraddizioni mica male. (LaC news24)

E nella cittadina che fu l’emblema del fallimento della industrializzazione calabrese con la Liquichimica mai entrata in funzione, un investimento da 60 milioni di euro e 200 posti di lavoro suonerebbero come una rivincita su un passato per nulla glorioso. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

Il primo cittadino di Montebello Jonico si rivolge al Governatore Occhiuto e alla multinazionale: "Pronti a partire da subito con l'iter, il nostro porto uno scalo strategico. Sarebbe risarcimento per 40 anni di abbandono" Baker Hughes, dopo il no a Corigliano si cercano soluzioni alternative per non perdere una importante opportunità di sviluppo per la Calabria (CityNow)