Caro-uova, Trump chiede aiuto alla Ue. Ma mezza Europa gli risponde «no»

Eggs Benedict, Huevos Rancheros, Shakshuka, Croque Madame. Il menu della colazione di milioni di americani si concentra spesso su alcune amatissime ricette a base di uova. In media un americano mangia nell’arco di un anno quasi 300 uova, cioè 5-6 a settimana. Per una famiglia di quattro persone, sono due dozzine di uova a settimana, un pasto ricco e proteinico che costa poco. O almeno, che costava poco. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
“Esprinet è un'azienda che già dal 2014 redige il bilancio di sostenibilità, quindi è un tema attuale da molti anni. Ovviamente sta anche guardando al futuro per migliorare sia da un punto di vista social, sia da un punto di vista ambientale e anche di governance. (Il Giornale d'Italia)
Tutto nasce dall'influenza aviaria che sta colpendo l'America: un'epidemia che ha decimato le galline statunitensi. (YouTG.net)
Leggi tutta la notizia "Le uova sono un alimento altamente nutriente, ricco di... (Virgilio)

Quali siano le priorità è quindi piuttosto chiaro, ma c’è un’altra questione che sta tenendo banco negli Stati Uniti da tempo e che negli ultimi giorni ha raggiunto il livello più alto e non è di secondaria importanza, dal momento che impatta quotidianamente sulla vita del consumatore medio. (Liberoquotidiano.it)
La proteina più popolare e democratica al mondo, proprio per il suo costo contenuto, è ora particolarmente richiesta a causa dell’epidemia di aviaria, che Oltreoceano ha costretto all’abbattimento di ben 55 milioni di capi sulle 350 milioni di galline ovaiole allevate. (L'Eco di Bergamo)
Tra i paesi contattati figura anche l'Italia, che ha declinato la richiesta di forniture aggiuntive, come confermato da Ruggero Moretti, presidente del Comitato Uova di Unaitalia. La crisi delle uova negli Stati Uniti ha assunto proporzioni tali da spingere l'amministrazione americana a rivolgersi ai partner europei in cerca di aiuto. (Torino Cronaca)