Napoli, Conte pensa solo al Cagliari: "La Juve? Non siamo provinciali”

“Non dobbiamo essere provinciali. L’obiettivo è pensare soltanto al Cagliari. Non vinciamo tre partite di fila da un anno e mezzo, quindi non pensiamo alla Juventus”. Antonio Conte è molto chiaro: l’unico obiettivo è il match di domenica (inizio alle 18) alla Domus Arena contro i rossoblù di Davide Nicola: “E’ un allenatore che stimo molto, è sottovalutato. Per noi non sarà facile. Voglio continu… (La Repubblica)

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Lukaku ha rinunciato alla convocazione in nazionale e ai giorni liberi per mettersi a completa disposizione di Conte. Romelu Lukaku ha dimostrato subito la sua professionalità al Napoli. L’attaccante belga, riunito con Antonio Conte, si è presentato in forma smagliante grazie a un regime di allenamenti intensivi. (Napolipiu.com)

"Questo Cagliari - ha detto Conte - è come tutte le altre squadre del tecnico Nicola che è un allenatore secondo me sottovalutato. Dobbiamo sporcarci anche le mani, perché ci sono partite in cui devi pareggiare l'intensità e la cattiveria agonistica e questo lo dimostri con l'atteggiamento". (La Gazzetta dello Sport)

I primi passi della costruzione del nuovo progetto sono stati fisiologicamente un po' incerti dal punto di vista del gioco, mai decollato finora del tutto, mentre i risultati stanno già dando ragione al tecnico leccese e al suo lavoro: 6 punti in tre giornate di campionato e un turno superato nella Coppa Italia, in cui gli azzurri sono stati costretti a partire dai trentaduesimi di finale dopo il deludente decimo posto del campionato scorso. (la Repubblica)

Lukaku? Ha utilizzato questa sosta per entrare a pieni giri nel contesto della squadra. Mi aspetto che i nuovi si adattino subito al gruppo. (La Provincia di Cremona e Crema)

"Il Cagliari ha sempre dato fastidio al Napoli. Dobbiamo essere attenti e consapevoli di dover ritrovare la continuità di risultati. (Tuttosport)

«A Cagliari ci aspetta una squadra tosta», la sua valutazione sul match. «Dobbiamo sporcarci anche le mani, perché ci sono partite in cui devi pareggiare l'intensità e la cattiveria agonistica e questo lo dimostri con l'atteggiamento». (L'Unione Sarda.it)