Bitcoin oltre gli 81mila dollari. Record favorito dalle promesse di Trump e dal taglio Fed
Le quotazioni del bitcoin superano gli 81mila dollari, nel prosieguo della corsa innescata dalla vittoria di Donald Trump. Il prossimo presidente statunitense ha promesso di fare degli Usa “l’hub mondiale delle criptovalute” varano una legislazione favorevole per le monete digitali. Da mercoledì scorso il bitcoin ha guadagnato circa 7mila dollari, che portano il rialzo dell’ultimo anno al 118%, oltre il doppio in 12 mesi. (Il Fatto Quotidiano)
Su altri giornali
La corsa del Bitcoin si inserisce nel generale aumento di tutto il comparto delle cripto che Trump ora supporta dopo averlo definito una truffa in passato e dal quale è stato generosamente finanziato durante la campagna elettorale. (Corriere del Ticino)
Il crypto-asset viaggia in queste ore in zona 83.000 dollari, come mai si era visto fin ora. Continua quindi il rally della valuta digitale dopo la vittoria di Donald Trump alle elezioni americane. (ilmessaggero.it)
Ultim'ora news 11 novembre ore 20 (Milano Finanza)
Il Bitcoin, che viene scambiato ininterrottamente, anche la domenica, aveva raggiunto giovedì la soglia dei 75’000 dollari, superando il precedente record stabilito a marzo. (RSI.ch Informazione)
Il ritorno del "Trump Trade" Il cosiddetto "Trump trade" rappresenta un riposizionamento degli investitori sui titoli che potrebbero trarre vantaggio dal nuovo scenario politico e dagli equilibri globali in evoluzione. (Gazzetta del Sud)
Nuovo violento strappo al rialzo del bitcoin. Ieri la valuta digitale si è spinta per la prima volta oltre il muro degli 80.000 dollari sulla prospettiva di un allentamento normativo favorevole alle criptovalute con il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca. (Finanzaonline)