La diplomazia, i compromessi e le scelte politiche: le strade del governo per riportare in Italia Cecilia Sala
La vicenda Sala è sempre più complicata, ma col passare dei giorni appare chiaro come la palla sia nelle mani del governo italiano. Occorrerà fare una scelta politica, difficile ma necessaria per riportare in Italia la giornalista. (Fanpage.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
La vicenda che riguarda Cecilia Sala e l’iraniano Mohammad Abedini non fa altro che confermare, e francamente non ce n’era bisogno alcuno, di come l’Italia sia una nazione a sovranità molto limitata. Se per quanto riguarda le politiche economiche ogni nostro governo, o almeno quelli che puntano a durare nel tempo, devono sottostare alle politiche economiche (di austerity) di Bruxelles, in politica estera (Ucraina docet) siamo, in compagnia della quasi totalità dei nostri partner europei, completamente asserviti agli Usa. (Il Fatto Quotidiano)
Per provare a riportarla a casa il nostro governo si è mobilitato al massimo e ora sono necessari oltre agli sforzi delle autorità italiane anche riservatezza e discrezione". "La situazione di nostra figlia, Cecilia Sala, chiusa in una prigione di Teheran da 16 giorni, è complicata e molto preoccupante. (Today.it)
Teheran, 7 gen. (il Dolomiti)
Le dichiarazioni seguono quelle di ieri del portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghae, il quale aveva asserito che l'arresto della giornalista del Foglio "non ha nulla a che fare" con la detenzione del cittadino iraniano in Italia su richiesta statunitense. (Il Giornale d'Italia)
"Ci auguriamo che il suo caso venga risolto rapidamente", ha detto la portavoce del governo di Teheran Fatemeh Mohajerani, durante un punto stampa, come riporta l’agenzia Isna. (Liberoquotidiano.it)
TEHERAN – Il caso Cecilia Sala è oggetto di un'inchiesta per l'Iran. Lo ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Esmail Baghaei nel suo aggiornamento settimanale, ripreso dall'agenzia di stampa Tasnim. (la Repubblica)