Maltempo Piemonte: forti temporali a Nord del Po, 43 mm a Bielmonte | DATI

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MeteoWeb Nella serata di ieri, il Piemonte è stato interessato da una marcata fase di maltempo, con rovesci e temporali, inizialmente concentrati tra Cuneese, Torinese, Canavese, Biellese, Vercellese e Novarese. I fenomeni si sono poi estesi verso il Piemonte nordorientale, raggiungendo anche l’Alessandrino nella notte. Le precipitazioni, registrate dalla rete di stazioni meteorologiche di Arpa Piemonte, hanno mostrato valori significativi soprattutto a Nord del Po: spiccano i 43 mm a Bielmonte (BI), seguiti dai 39 mm di Trivero e dai 38 mm a Oropa (MeteoWeb)

Ne parlano anche altri media

Dopo le piogge e le schiarite di Pasqua ora i piemontesi guardano a Pasquetta sperando che il tempo sia clemente e regali schiarite e temperature primaverili. Con il passare delle ore, la copertura nuvolosa tenderà a diradarsi ovunque, anche se non mancheranno locali addensamenti pomeridiani in prossimità dei rilievi, dove non si escludono isolati e deboli rovesci. (Corriere Torino)

I Vigili del fuoco di Torino hanno tratto in salvo a Brusasco un uomo travolto dalla piena del fiume Po mentre si trovava a bordo della sua auto. I Vigili del fuoco, una volta raggiunta la zona, si sono calati dall’elicottero e hanno prelevato l’uomo tramite un’imbracatura. (Sky TG24)

Il cielo è sereno, le forti piogge sono alle spalle, ma il Piemonte sta ancora facendo i conti con gli strascichi delle 30 ore di maltempo che hanno flagellato diverse aree della regione. Per l'emergenza maltempo in queste ore ci sono 700 i vigili del fuoco al lavoro, che finora hanno svolto 1.000 interventi tra Torino, Biella, Vercelli e Verbania, ma la situazione è in miglioramento. (la Repubblica)

L’eredità della Dora nei campi di mais del Canavese, pesci nel fango a Vische nei terreni di un agricoltore. Il fiume ha trasformato i terreni da poco seminati in uno scenario lunare, una crosta di limo indurito al posto dello strato fertile di terreno che ora sarà difficile riseminare in tempi brevi mentre il grano nascente altrove resta soffocato. (RaiNews)

Dopo le esondazioni e le frane del 18 aprile sono 130 le aziende agricole danneggiate che hanno, finora, contattato gli uffici di Zona di Coldiretti per segnalare danni alle coltivazioni o, peggio, ai... (Virgilio)

Allerta gialla per rischio idrogeologico su zone alpine nordoccidentali, pianure del Torinese, Novarese e Vercellese e su Astigiano e Langa, con possibili fenomeni torrentizi e isolati fenomeni di versante. (la Repubblica)