La Stampa - Contro squadre di respiro mondiale Allegri va in crisi
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Su La Stampa: Tutti i nodi vengono al pettine. La Juventus non sfugge. E la debacle di Napoli denuda i limiti occultati da otto vittorie di fila. Privi d’un gioco arioso e votati all’attendismo, i bianconeri naufragano traditi dalla difesa, perdono nella notte più dura quella solidità ch’era appiglio, consolazione e valore. Addossare le colpe del crollo al solo Allegri, con lettura obiettivamente parziale, sminuirebbe i meriti di Spalletti. (Tutto Juve)
La notizia riportata su altre testate
In casa Juventus, per quanto riguarda i vertici societari e la proprietà, c'è grande delusione dopo il pesantissimo ko di Napoli. Nel bene e nel male, dalle 8 vittorie consecutive alla cinquina del Maradona, le maggiori responsabilità sono di Massimiliano Allegri che nell'immediato, scrive la Gazzetta dello Sport, non rischia il posto ma che in vista dell'estate è decisamente sotto osservazione. (TUTTO mercato WEB)
Dalla parte del tecnico il contratto e i risultati: fondamentale la qualificazione in Champions League Tutti sotto esame, anche Massimiliano Allegri. In casa Juve la disfatta di Napoli è risultata alquanto indigesta, un'umiliazione inaspettata dopo le 8 vittorie consecutive che avevano rimesso in carreggiata i bianconeri. (Sport Mediaset)
Danno economico e di immagine non indifferente che da subito ha fatto scaturire delle riflessioni Giorni eppure Haifa e Napoli sembrano così vicine, il legame tra le due? La Juventus. (ilBianconero)
"Tra salutare con due anni d’anticipo il "Conte Max", forte di un contratto fino al 2025 da 7,5 milioni netti più bonus, e ingaggiare un nuovo tecnico da Juventus (da Conte a Zidane: il primo non ha ancora rinnovato con il Tottenham, il secondo è libero) la proprietà dovrebbe mettere in preventivo un investimento tra i 60 e i 90 milioni. (Fcinternews.it)
