Gaza, rabbia di Israele sul Papa: “Non neghi il diritto alla difesa”
MILANO. «Il 7 ottobre è stato un genocidio: Israele ha diritto di difendersi». Passano diverse ore prima che l’ambasciata di Tel Aviv presso la Santa Sede prenda posizione – con estrema nettezza – nei confronti delle parole del Papa che, in un’anticipazione pubblicata ieri su La Stampa, suggeriva la necessità di «indagare con attenzione per determinare se (quello che accade a Gaza, ndr) s’inquadr… (La Stampa)
Su altri giornali
«Accusare Israele di voler sterminare i palestinesi di Gaza è falso», sostiene il capo della Comunità ebraica europea commentando le anticipazioni de La Stampa. Si dice «sorpreso» Ariel Muzicant quando parla delle recenti dichiarazioni di Papa Francesco sulla necessità di aprire delle indagini per stabilire l’esistenza di un genocidio a Gaza da parte di Israele. (La Stampa)
Essere chiamata a riempire il silenzio turbato con cui la comunità ebraica italiana accoglie le pagine di Papa Francesco sull’ipotesi del genocidio a Gaza le consente, dice, di rimettere il disordine nel quadro della ragione. (La Stampa)
A Gaza, dove la vita si intreccia con la morte, ogni giorno arriva carico di nuove sfide. In mezzo alle macerie delle case distrutte dalla guerra e ai suoni quotidiani dei droni che ronzano in cielo, la vita sembra un lotta senza fine per la sopravvivenza. (la Repubblica)
L’ambasciata israeliana presso la Santa Sede replica a Papa Francesco che, nelle anticipazioni del suo libro pubblicate in esclusiva dalla Stampa, aveva chiesto di indagare “se a Gaza sia un genocidio”. (La Stampa)
Durante la giornata il bilancio è peggiorato: Hosam Abu Safiya, medico dell’ospedale Kamal Adwan ha confermato all’Associated press che almeno trenta persone sono morte e decine sono ancora disperse a seguito dell’attacco sul campo profughi. (la Repubblica)
Roma, 17 nov. Lo dice Papa Francesco nel suo nuovo libro “La speranza non delude mai. (Agenzia askanews)