Concordato preventivo biennale, nuove FAQ per i contribuenti ISA
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Il 9 dicembre 2024, l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato una serie di FAQ che affrontano vari aspetti relativi alla gestione delle dichiarazioni integrative finalizzate all'adesione al concordato preventivo biennale, i cui termini sono stati prorogati al 12 dicembre 2024 per i soggetti ISA, come disposto dal D.L. n. 167. Il Concordato Preventivo Biennale (CPB), introdotto dal D.Lgs. 13/2024, è un istituto di compliance volto a favorire l'adempimento spontaneo degli obblighi dichiarativi, tramite un accordo fra Agenzia delle Entrate e contribuente, con il quale viene anticipatamente stabilita la base imponibile su cui applicare le imposte per i successivi due anni.
Le nuove FAQ, pubblicate a poche ore dalla scadenza dei termini di adesione, chiariscono diversi punti cruciali per i contribuenti che applicano gli ISA (indici sintetici di affidabilità fiscale). Tra i chiarimenti più rilevanti, si evidenzia l'emendamento presente nella Legge di conversione del Decreto Legge 19 ottobre 2024, n. 155, che alleggerisce gli effetti negativi delle modifiche della compagine sociale dei soggetti in concordato. Questo emendamento, atteso da molti, rappresenta un passo importante per garantire maggiore stabilità e certezza ai contribuenti coinvolti.
Inoltre, le FAQ affrontano anche questioni pratiche legate alla presentazione delle dichiarazioni integrative, fornendo indicazioni dettagliate su come procedere in caso di errori o omissioni nelle dichiarazioni precedenti. L'Agenzia delle Entrate, con queste nuove FAQ, dimostra un impegno concreto nel supportare i contribuenti, offrendo chiarimenti tempestivi e utili per facilitare l'adesione al concordato preventivo biennale.
Nonostante l'importanza di questi chiarimenti, è evidente che la pubblicazione delle FAQ a ridosso della scadenza dei termini di adesione ha suscitato alcune critiche, soprattutto per il ritardo con cui sono state rese disponibili.