Interrogatori degli ultras, uno degli indagati parla e ammette

Si sono conclusi gli interrogatori di garanzia degli ultras arrestati lunedì mattina nell'ambito dell'indagine che ha visto coinvolti gli esponenti delle curve Nord e Sud del Meazza. Nella giornata di oggi sono stati sentiti gli ultimi sei indagati, tre in carcere e tre ai domiciliari. Come da copione ripetuto negli scorsi giorni, in cinque si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Solo uno, sui 19 arrestati, ha ammesso gli addebiti che riguardano una presunta intestazione fittizia con l'aggravante di agevolazione mafiosa. (MilanoToday.it)

Ne parlano anche altre testate

Se ne sta parlando e se ne parlerà ancora per molto: il blitz nelle curve dell'Inter e del Milan che ha portato a numerosi arresti sta facendo emergere un sistema clamoroso di illegalità all'interno del tifo organizzato. (Chiamarsi Bomber)

Fedez, Emis Killa, Lazza, Tony Effe, Guè Pequeno: sono i nomi degli artisti che emergono dalle carte della Procura, che avrebbe attenzionato l’organizzazione di alcuni concerti in Calabria. (Striscia la notizia)

L’indagine sulle due curve di Milan e Inter svela non solo i legami tra Antonio Bellocco, ucciso il 4 settembre da Andrea Beretta, e il capo del tifo organizzato rossonero Luca Lucci, «a sua volta legato a Antonio Rosario Trimboli e Rosario Calabria, entrambi aderenti alla famiglia Papalia-Carciuto» ma anche l’interesse di alcuni degli arrestati nella gestione di affari di droga. (La Repubblica)

Inchiesta curve: penalizzazione per le squadre in classifica | Il giudice sportivo decide così

Ma l’opera dei pm deve aprire una riflessione più ampia. L’inchiesta della Procura di Milano che ha decapitato i vertici delle curve di Inter e Milan fa discutere tifosi, politici, addetti ai lavori. (LA NOTIZIA)

Inchiesta curve, penalizzazione per le squadre in classifica: si attende la decisione da parte del Giudice Sportivo Già da giorni, infatti, si è attivata la Procura federale che vuole fare chiarezza su quanto sta avvenendo. (GoalSicilia.it)