Papa Francesco riduce Fernando Cornet allo stato laicale

Papa Francesco riduce Fernando Cornet allo stato laicale
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SARdies.it INTERNO

Sassari. Che il Vaticano stesse valutando gli ultimi atti e interventi, anche sul web, di Fernando Maria Cornet lo si sapeva da tempo. Oggi è arrivata l’attesa comunicazione direttamente dal Santo Padre. Papa Francesco, «con decisione suprema e inappellabile, ha dimesso dallo stato clericale il signor Fernando Maria Cornet, in conformità all’art. 26 SST2021 e dispensato dal celibato ecclesiastico per delitti contra fidem (scisma)». (SARdies.it)

Ne parlano anche altri media

– “Non si parli di fatalità“, tuona Federico Fontanini, segretario regionale Fistel Cisl, dalla sua pagina social: “Fermo restando le dinamiche dell’infortunio mortale, che competono agli organi ispettivi, è vietato attribuire questa tragedia alla fatalità“. (LA NAZIONE)

COLLEFERRO – Anche l’Amministrazione comunale di Colleferro ha organizzato per questa mattina alle 9,30, una cerimonia in memoria delle vittime dell’attentato del 2003 a Nassiriya in cui persero la vita ventotto persone, nove iracheni e diciannove italiani, tra i quali dodici Carabinieri, cinque militari dell’esercito e due civili. (Cronache Cittadine)

Questa mattina, a Catanzaro, nella Cappella del Comando Legione Carabinieri “Calabria”, Don Vincenzo Ruggiero, Cappellano Militare della Legione, ha celebrato una Messa in occasione della giornata del ricordo dei caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace a cui hanno partecipato il Comandante della Legione Carabinieri “Calabria”, Generale di Brigata Riccardo Sciuto, il Vice Comandante della Legione, Generale di Brigata Francesco Iacono, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Catanzaro, Colonnello Giuseppe Mazzullo, il Comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità di Catanzaro, Colonnello Nicola Cucci, nonché una rappresentanza di Carabinieri del Comando Legione, del Comando Provinciale di Catanzaro, dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle Associazioni professionali a carattere sindacale tra militari. (Corriere di Lamezia)

Travolto da un carrello elevatore in una cartiera a Lucca: operaio di 69 anni morto sul colpo

L’associazione si stringe alla moglie, ai figlie, ai familiari e a tutti coloro che lo hanno amato ed apprezzato, con l’intento di conservare sempre il ricordo del grande contributo civile e umano che Pino Guarino ha generosamente dato alla categoria delle vittime civili di guerra. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

– Luca Cavati, operaio di 69 anni, è morto questa mattina, 12 novembre, in un tragico incidente sul lavoro. E’ successo tutto in pochi attimi, Cavati è stato travolto da un carrello, guidato in retromarcia da un collega, all’interno dello stabilimento “Cartiere Modesto Cardella”, in via Acquacalda a San Pietro a Vico, dove lavorava da anni. (LA NAZIONE)

La vittima si chiamava Luca Cavati, aveva 69 anni e risedeva nella Piana lucchese. In base a una prima ricostruzione, l'uomo ha perso la vita sul colpo dopo essere stato travolto da un carrello elevatore. (Fanpage.it)