Le mire dei calabresi sugli stadi: espansione tra affari e minacce
Giuseppe Caminiti e i legami con i clan calabresi puntavano ai parcheggi degli stadi italiani, con mire su Roma e Torino. Fermati dai “paesani” nella città sabauda, ma con ambizioni da estendere anche all’Olimpico. Continua.... festivalCosmos futura autolinee-federico-agos-24 JonicaClima Calura MCDONALDAPP InnovusTelemia CompagniaDellaBellezza00 I calabresi estendono le loro mire sugli stadi italiani, puntando a controllare la gestione dei parcheggi. (Telemia)
La notizia riportata su altre testate
Dalle carte dell’indagine emergono nuovi dettagli che riguardano l’inaugurazione di un negozio franchise controllato in percentuale prevalentemente da Luca Lucci – capo della Curva del Milan – dove Alex Cologno, bodyguard di Fedez, anche lui agli arresti, è stato avvistato in compagnia del figlio di un boss ‘ndranghetista. (Striscia la notizia)
Il primo ad essere ascoltato come persona informata sui fatti dovrebbe essere il tecnico dell’Inter Simone Inzaghi (contattato al telefono dall’ex capo della Nord Ferdico per parlare dei biglietti per il Manchester), quindi toccherà al vicepresidente del club Javier Zanetti e al capitano del Milan Davide Calabria. (La Gazzetta dello Sport)
Il tecnico piacentino è stato ascoltato per chiarire i rapporti e le presunte pressioni subite al telefono da Marco Ferdico , uno dei capi della curva oggi in carcere, che si legge nell’ordinanza cautelare, “ ha esplicitamente chiesto a Inzaghi di intervenire con la Società, o meglio direttamente con Marotta, al fine di ottenere ulteriori 200 biglietti ” per la finale di Champions di Istanbul . (Tuttosport)
Già sotto scorta da tempo, la collega dell'antimafia Sara Ombra (AGI - Agenzia Italia)
L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, è stato sentito stamani - mercoledì 9 ottobre a Milano -, in qualità di testimone dagli investigatori della Squadra Mobile che si occupano dell'inchiesta sui capi ultrà di Inter e Milan. (TUTTO mercato WEB)
Il progetto di espansione nelle intercettazioni di Caminiti: «Con Roma abbiamo fatto Bingo». I modi spicci per respingere chi vuole entrare nell’affare di San Siro («vi metto tutti al muro») e i legami con Cosa nostra e la banda Vallanzasca All’Olimpico si può tentare, a Torino invece no: ci sono i «paesani». (LaC news24)