Rai, il rischio ora è la paralisi. Presidenza Agnes nel mirino, le ipotesi Minoli e Di Bella

Ci siamo. In fondo a quattro mesi di passione, liti furibonde fra alleati di governo e ostruzionismo delle opposizioni, il Cda Rai — scaduto a maggio — è pronto per essere rinnovato. Depurato degli ultimi residui draghiani, sarà il primo dell’era Meloni totalmente sovranista. Salvi nuovi intoppi, sempre dietro l’angolo, dopodomani Camera e Senato si riuniranno per eleggere i quattro consiglieri … (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

“Se ci fosse un presidente autorevole assolutamente non riconducibile a logiche partitiche certo che lo voteremmo, nell’interesse del servizio pubblico. Ma non mi sembra siano i nomi di cui si parla”. (LA NOTIZIA)

La scuola è quella fanfaniana del suocero, Ettore Bernabei. Gli alleati per l’ultima impresa, l’ex-ministro Dario Franceschini e – a proposito della “parentopoli” addebitata alla destra – il marito di sua figlia Giulia, quel Salvo Nastasi già “deus ex-machina” del ministero della Cultura. (Guido Paglia)

La lettera, che ho inviato ieri e spero venga pubblicata, è un appello a Grillo per sensibilizzare lui, i parlamentari M5s e tutti i lettori del blog sulla situazione della Rai, azienda finanziata da tutti gli italiani con il canone prelevato in bolletta, per una cifra che sfiora 2 miliardi di euro all’anno. (L'HuffPost)

Boccia (Pd), giovedì confermato il voto delle Camere sul Cda Rai

E’ quanto riferisce Adnkronos. L’ad della Rai Roberto Sergio è stato oggi pomeriggio a Palazzo Chigi. Il manager ha lasciato la sede del governo in auto una decida di minuti prima dell’arrivo di Mario Draghi, ora a colloquio con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. (Primaonline)

Invariato il 'calendario' del centrodestra per rinnovare i vertici dell'azienda di viale Mazzini. La coalizione punta su Simona Agnes, candidata di riferimento di Forza Italia (AGI - Agenzia Italia)

Così il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia, al termine della riunione dei capigruppo, ha spiegato che la maggioranza si è opposta al rinvio del voto dei consiglieri di amministrazione della Rai di nomina parlamentare, in programma giovedì. (QUOTIDIANO NAZIONALE)