Petrolio: la struttura tecnica rimane precaria

Ultim'ora news 20 luglio ore 9 Nella seduta di lunedì 29 luglio il petrolio (E-Mini Crude Oil future) ha subito una nuova flessione ed è sceso fino a quota 75,35$. La struttura tecnica di breve termine rimane quindi precaria, con i principali indicatori direzionali (Macd, Parabolic SaR e Vortex) che si trovano in posizione short. Solo il forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi può impedire un ulteriore cedimento (che avrà un primo target in area 74,30-74,20 dollari) e favorire una fase laterale di consolidamento. (Milano Finanza)

Su altri giornali

Frazionale ribasso per il Light Sweet Crude Oil, che chiude gli scambi con una perdita dello 0,67%. Il contesto tecnico generale evidenzia implicazioni ribassiste in via di rafforzamento per il greggio WTI, con sollecitazioni negative tali da forzare i livelli verso l'area di supporto stimata a 75,09. (LA STAMPA Finanza)

Da circa un anno i prezzi del greggio sono strettamente legati a una fascia di oscillazione, con fattori ribassisti e rialzisti che si bilanciano a vicenda. Ma una major di Wall Street ritiene che il mercato sia vicino a un punto di rottura. (Scenari Economici)

Il Petrolio si muove in territorio negativo. In moderato rialzo il derivato sul metallo giallo. Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) (LA STAMPA Finanza)

Giornata negativa per il Light Sweet Crude Oil, che chiude le contrattazioni con una perdita dello 0,90%. Chiusura del 30 luglio (LA STAMPA Finanza)