Il centrodestra si spacca sull’operazione Unicredit-Bpm. La Lega vuole Bankitalia sotto tutela
ROMA — La prudenza, adesso, è soprattutto di Palazzo Chigi. Dopo aver minacciato il ricorso al golden power per bloccare l’offerta di Unicredit per acquisire Banco Bpm, il governo mostra di non avere fretta. Ci vorranno mesi per valutare se davvero è possibile e necessario ricorrere a questo strumento di protezione, in nome della sicurezza nazionale. Nel frattempo, però, la maggioranza si spacca … (la Repubblica)
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Benvenuti su Outlook, la newsletter di Repubblica che analizza l'economia, la finanza, i mercati internazionali.Quello che so sui mercati finanziari e l’economia l’ho imparato lavorando per una delle principali Sim di Piazza Affari, le società che comprano e vendono i titoli in Borsa per i grandi investitori. (la Repubblica)
E’ la maledizione del … (la Repubblica)
“È una banca straniera, questo dice la composizione azionaria”. “Non ce l’ho con nessuno, basta che non si metta in discussione il terzo polo bancario che sta nascendo“, ha detto il vicepremier. (Il Fatto Quotidiano)
Significa fare lo stesso – o magari di più – con meno, meno filiali e meno persone. ROMA – Sinergie: è la parola che fa brillare gli occhi degli azionisti. (la Repubblica)
Con l’operazione di Unicredit su BancoBpm che fa deflagrare un nuovo scontro tra Lega e Forza Italia. Se il partito di Matteo Salvini si appella alla vigilanza e mette nel mirino Bankitalia, depositando una proposta di legge sulla governance, Antonio Tajani invita la politica a «non immischiarsi» in questioni che attengono al «libero mercato». (Il Sole 24 ORE)
Il consiglio di amministrazione di Bpm rispedisce al mittente l’offerta di UniCredit e il sindacato tira un sospiro di sollievo, ma è cauto nei giudizi, in attesa delle prossime mosse dei protagonisti dell’ultimo risiko bancario. (La Stampa)