L’economia di Trump: un ritorno al passato che favorirà i ricchi
Min lettura Le elezioni presidenziali americane hanno visto la vittoria del candidato repubblicano Donald Trump, che torna così alla Casa Bianca dopo quattro anni. Dal punto di vista economico, la vittoria di Trump arriva in un momento estremamente sfaccettato per l’economia americana. Gli indicatori macroeconomici, come la crescita del PIL e l’occupazione segnalano un ottimo stato di salute per il paese. (Valigia Blu)
Ne parlano anche altri media
Come si comporteranno i mercati di fronte alla nuova leadership politica americana? I dazi, la deregulation e la fine dei sussidi green sono alcune delle promesse elettorali fatte da Donald Trump. Ma mancano le quantità e manca anche una mappa definitiva del potere del nuovo presidente. (Corriere della Sera)
L’indice delle small-cap americane è tornato a correre, registrando una performance dell’8,5% nella settimana delle elezioni, in scia ad una preannunciata politica economica e fiscale del rieletto Presidente Trump decisamente accomodante per le imprese. (Finanzaonline)
Dopo le elezioni negli Stati Uniti e l’affermazione di Donald Trump, sono emersi movimenti sui mercati, soprattutto per quel che riguarda tre rami di investimento: dollaro USA, bitcoin, oro. Il metallo giallo ha invece registrato alcune flessioni, dopo la lunga corsa dei mesi passati. (Corriere del Ticino)
Dopo il rally dei mercati a seguito della vittoria dei repubblicani alle elezioni Usa, Antonio Tognoli, responsabile macro economia di Cfo Sim, vede ancora margine di rialzo per le azioni ma avverte: non è tutto rose e fiori per i mercati. (Milano Finanza)
S&P 100 Nasdaq 100 (Finanza Repubblica)
In ogni puntata vengono affrontati i temi e le storie più calde che hanno contraddistinto i mercati finanziari nella settimana che si avvia alla conclusione. In diretta ogni venerdì dopo l’apertura di Piazza Affari. (Finanzaonline)