«Col Bonus lavoro, la formazione e le ispezioni incentiviamo stabilità e sicurezza»

Di Manuela Donghi interesse da una parte, altrettando scetticismo dall’altra: la notizia dell’introduzione di un maxi sconto del 120% sul costo del lavoro per le nuove assunzioni, che coinvolgerà circa 380.000 imprese, ha scatenato il dibattito. Per approfondire questa novità e discuterne le implicazioni, abbiamo intervistato la senatrice Paola Mancini, che al ruolo istituzionale, tra le fila di Fratelli d’Italia, affianca la sua esperienza come consulente del lavoro. (Economy Magazine)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Con un D.M. del Ministro dell’Economia, datato 25 giugno 2024, si è completato il quadro relativo alla c.d. maxi deduzione fiscale correlata all’incremento occupazionale realizzato dai datori di lavoro nell’anno 2024. (Generazione Vincente)

Si tratta della possibilità, per i titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni, di avere una maggiorazione del costo lavoro ammesso in deduzione, in relazione alle nuove assunzioni, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, effettuate nel 2024. (Ipsoa)

“Con il decreto 25 giugno 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Ministero dell’Economia ha reso note le modalità di attuazione della maxi deduzione del costo del lavoro. Si tratta della possibilità, per i titolari di reddito d’impresa e per gli esercenti arti e professioni, di avere una maggiorazione del costo lavoro ammesso in deduzione, in relazione alle nuove assunzioni, con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, effettuate nel 2024. (Dottrina Lavoro)

Agevolazioni per le imprese: ecco perché non paga la politica degli «sconti»

L’ISTAT ha pubblicato una nuova analisi sugli effetti economici delle novità fiscali per le società di capitali entrate in vigore quest’anno in materia di deduzioni d’imposta. Novità fiscali 2024 per le imprese: l'ISTAT evidenzia un aumento del prelievo IRES del 10,2% nel 2024, penalizzando il 25,3% delle aziende. (PMI.it)

Attenzione puntata anche sulle agevolazioni sul fronte contributivo, sugli aiuti per chi avvia un’impresa e sui vantaggi per chi assume donne in difficoltà. E molto altro ancora (Il Sole 24 ORE)

Il Governo propone un’ulteriore agevolazione fiscale alle imprese, nota come «più assumi, meno paghi». Il parametro di riferimento rispetto al quale quantificare le agevolazioni fiscali è dato dall’incidenza del personale sul fatturato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)