Ghali: «Gli esordi con Fedez, mi pagava 50 euro. Amici mi ha scartato. L'amore? Sono single»

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Ghali è uno dei cantanti più apprezzati in Italia. Il rapper ha saputo conquistare il pubblico con la sua storia e le sue rime, fino ad arrivare a Sanremo con "Casa Mia". Una vita difficile che ha inizio 31 anni fa, la mamma Amel scappa a diciotto anni dalla casa di sua zia portando con sé soltanto una borsa con dentro un paio di stivali. Quando arriva in Italia, a 30 anni nasce suo figlio, Ghali, ma le sfide erano solo all'inizio. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

“Non ho finito la scuola, ho scelto un concerto”, Ghali e la maturità sacrificata per la musica Di Dalla scuola al Festival di Sanremo il passo è breve. Soprattutto se a compierlo è Ghali, il rapper italo-tunisino che con la sua “Casa Mia” ha conquistato il pubblico di tutte le età, studenti e insegnanti compresi. (Orizzonte Scuola)

Ecco un aneddoto alquanto triste sulla sua vita: “Mio padre finì in carcere la prima volta quando avevo due anni. Il cantante Ghali Amdouni, 31 anni, è stato tra le stelle dell’ultimo Festival di Sanremo 2024, dove ha presentato la canzone “Casa Mia“, che ha avuto grandissimo successo anche tra i docenti e gli studenti. (Tecnica della Scuola)

Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. (Virgilio Sapere)

Ghali senza peli sulla lingua: "Fedez mi pagava 50 euro", poi la rivelazione sul fallimento ad Amici Tra i dettagli sui trascorsi coi suoi colleghi e alcune indiscrezioni sulla sua vita sentimentale, il rapper trova il tempo per parlare anche del rapporto coi genitori (Libero Magazine)

Ma abbiamo cantato anche per un pugno di birre nei centri sociali”. Guidava lui, e a fine serata mi dava 50 euro. (Il Fatto Quotidiano)

Nel corso di un’intervista a La Repubblica ha raccontato che deve tutto alla mamma Amel: “Era come se vegliasse su di me. Ghali ha avuto un’infanzia complessa, segnata dall’assenza di una figura paterna positiva. (Trash Italiano)