Ceccano – Il sindaco Caligiore “affamato di denaro”, così i suoi sodali nelle intercettazioni

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Frosinone News INTERNO

Ceccano – Un terremoto giudiziario, politico e mediatico tra i più potenti degli ultimi anni quello che si è abbattuto sulla provincia di Frosinone e non solo a seguito dell’operazione “The good Lobby”. Ieri il Prefetto di Frosinone Ernesto Liguori ha sospeso il sindaco di Ceccano e consigliere provinciale Roberto Caligiore che ora, secondo le indiscrezioni trapelate dalla cerchia dei suoi fedelissimi, starebbe ragionando sulle ipotetiche dimissioni. (Frosinone News)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Su quest’ultima non viene precisato se sia direttamente all’interno o a contatto con gli ambienti della Polizia di stato. C’è chi informava il sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore e i componenti dell’associazione di quello che stava accadendo. (ilmessaggero.it)

Secondo la Procura Europea che ha coordinato le indagini della Squadra Mobile di Frosinone si trattava di una “cricca” a Ceccano. I personaggi di questa cricca avrebbe intascato mazzette sui fondi Ue e sugli emigranti per i quali, a parte, vengono stanziati migliaia di euro. (Latina Tu)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La legge 142 del 1990 che regola questo tipo di situazioni stabilisce che in caso di impedimento temporaneo del sindaco, in questo caso perché agli arresti domiciliari, la guida del Comune passa al vicesindaco, nel caso di Ceccano l’assessore Federica Aceto. (ciociariaoggi.it)

La maggioranza ha intanto stabilito di andare avanti con la vicesindaca Federica Aceto, in attesa delle evoluzioni giudiziarie. Ceccano – Il Prefetto di Frosinone Ernesto Liguori ha sospeso oggi, all’ora di pranzo, il sindaco di Ceccano e consigliere provinciale Roberto Caligiore che, quindi, in caso di esito positivo del Riesame potrebbe tornare nella pienezza dei suoi poteri. (Frosinone News)

Fra gli indagati, anche il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore e altri funzionari e dipendenti del Comune al cui interno sarebbe emerso "un articolato sistema corruttivo": esterni all'amministrazione comunale avrebbero "pilotato alcuni importanti appalti, incontrando i favori e la complicità del sindaco e di rappresentanti di quei settori comunali dove venivano gestiti i fondi destinati alla realizzazione di opere e servizi". (QUOTIDIANO NAZIONALE)