La proposta antispreco: ci sarà una nuova dicitura per la data di scadenza dei cibi?

Ci sarà, forse, una nuova dicitura sui cibi, riguardante la data di scadenza e come essa non sia sempre un limite ferreo. La proposta è della Commissione europea e serve a limitare gli sprechi alimentari. Il tuo browser non può visualizzare questo video La proposta anti spreco Lo riporta il quotidiano online Today: “Ognuno di noi butta in media 127 chili di prodotti alimentari, per un totale 57 milioni di tonnellate di rifiuti che devono essere smaltiti e che costano 130 miliardi di euro” (almeno, in Europa). (alfemminile.com)

Su altri media

– Indicare in etichetta la frase “spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “da consumare preferibilmente entro” è la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. (Agenzia askanews)

In cosa consiste la modifica e che effetti avrà. La proposta arriva dalla Commissione europea ed è contenuta in una bozza di atto delegato, sulla quale Bruxelles lavora da tempo. (Virgilio Notizie)

In effetti molti prodotti alimentari confezionati - pensiamo alla pasta, ai biscotti, allo scatolame - se adeguatamente conservati possono essere consumati anche oltre il termine indicato sulla confezione. (L'HuffPost)

Inserire in etichetta sui cibi la frase "spesso buono oltre" da aggiungere alla dicitura attuale "da consumare preferibilmente entro". E' la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. (Adnkronos)

l’associazione non percepisce ed è contraria ai finanziamenti pubblici (anche il 5 per mille) CHI PAGA ADUC (Aduc)

Indicare in etichetta la frase “spesso buono oltre” da aggiungere alla dicitura attuale “da consumare preferibilmente entro” è la proposta della Commissione Europea contenuta in una bozza di regolamento delegato con l’obiettivo di ridurre gli sprechi alimentari. (MeteoWeb)