Stop alle partenze - Lo sciopero dei treni paralizza l’Italia, disagi anche per i viaggiatori calabresi: «Cancellazioni e disinformazione, situazione assurda»

Stop alle partenze Lo sconforto di un passeggero diretto a Reggio e costretto a bivaccare a Napoli: «Il personale aveva smentito la notizia del blocco ma il display dice il contrario». Ritardi superiori a 2 ore a Lamezia e alcuni regionali sono saltati Ritardi e cancellazioni: un’altra giornata di ordinari disagi per chi viaggia in treno. Scene (ormai troppo) frequenti: tutti con il naso all’insù per controllare che il proprio convoglio non sia sparito dalle mappe di Trenitalia, spesso con il rischio di rimanere delusi. (LaC news24)

La notizia riportata su altre testate

Tante le persone che guardano con speranza ai tabelloni delle partenze, sperando di non trovare la scritta "cancellato". (Today.it)

Chi per lavoro sarebbe dovuto salire a Milano. Pochissimi infatti i treni in partenza e in arrivo alla stazione a causa dello sciopero nazionale di 24 ore del personale delle Ferrovie, iniziato sabato sera alle 21 e conclusosi ieri alla stessa ora. (LA NAZIONE)

Qualche disagio a Roma per lo sciopero del personale del gruppo FS, Trenord e Italo, iniziato sabato 12 ottobre alle 21 e destinato a protrarsi fino a domenica alla stessa ora. (Corriere TV)

Le regole per l’ottenimento dei permessi 104 diventano più rigide per chi svolge determinati lavori. Chi è a rischio? (InformazioneOggi.it)

Si avvicina lo sciopero nazionale del trasporto ferroviario, proclamato da varie sigle sindacali (Cub trasporti e Sgb) dalle 21 di sabato 12 ottobre alle 20.59 di domenica 13 ottobre. 24 ore di agitazione senza fasce di garanzia, perché sarà durante il weekend, con un prevedibile impatto sulla circolazione ferroviaria. (MilanoToday.it)

Lo sciopero in corso dei ferrovieri indetto per i lavoratori di Trenitalia, Italo e Ferrovie del Nord da Cub Trasporti, insieme a Sgb e all'Assemblea del personale macchinista e del personale di bordo, «ha registrato, finora, la partecipazione di oltre il 70% dei lavoratori complessivamente interessati dalla mobilitazione». (ROMA on line)